Si conclude nel weekend la vicenda Trump vs TikTok. Oracle annuncia di essere stata scelta da ByteDance, l’azienda cinese proprietaria del brand TikTok, quale fornitore di cloud sicuro.

Secondo la nota ufficiale dell’azienda americana: “questa decisione tecnica di TikTok è stata fortemente influenzata dal recente successo di Zoom nel trasferire gran parte delle sue attività di video-conferencing al Public Cloud di Oracle”.

Larry Ellison, fondatore e CTO di Oracle ha dichiarato: “TikTok ha scelto la nuova infrastruttura Cloud di seconda generazione perché è molto più veloce, più affidabile e più sicura della tecnologia di prima generazione, attualmente offerta da tutti gli altri principali fornitori di cloud”. Ha proseguito sottolineando che: “nella recente ricerca dell’analista IDC, Industry CloudPath 2020, per cui sono stati intervistati 935 clienti di Infrastructure as a Service (IaaS) sulla loro soddisfazione nei confronti dei principali fornitori cloud IaaS, tra cui Oracle, Amazon Web Services, Microsoft, IBM e Google Cloud ecc, lo IaaS di Oracle ha ricevuto il punteggio più alto di soddisfazione“.

Oracle acquisisce il 12,5% delle quote al lancio della Ipo di TikTok Global

La Ceo del colosso americano, Safra Catz ha dichiarato che “come parte di questo accordo, TikTok utilizzerà il Cloud di Oracle e Oracle diventerà un investitore di minoranza in TikTok Global“. Ancora, “Oracle implementerà, gestirà e farà scalare rapidamente i sistemi TikTok nel Cloud di Oracle. Siamo sicuri al cento per cento della nostra capacità di fornire un ambiente altamente sicuro a TikTok e di garantire la privacy dei dati agli utenti americani di TikTok, così come anche agli utenti di tutto il mondo. Questa sicurezza notevolmente migliorata, insieme alle garanzie di privacy, permetteranno la crescita rapida e continua della comunità di utenti TikTok, a beneficio di tutti gli interessati“.

LEGGI ANCHE: Oracle Cloud non si ferma più, presto anche in Italia?

Secondo l’accordo, accettato dall’amministrazione Trump sabato, Oracle, trusted tech partner (hosting e sicurezza dati), acquisirà una quota del 12,5%. Walmart – partner commerciale per servizi di vendita online, gestione ordini e pagamenti – compenserà con il 7,5%, raggiungendo così il 20% di quote complessive al lancio della Ipo di TikTok Global. Questo il nome della nuova entità con sede in Texas, responsabile dei servizi del social network negli Usa e in altri Paesi non ancora definiti.

Ma il controllo azionario da parte americana di ByteDance alla fine sarà ancora maggiore, vista la presenza attuale nell’azionariato di altri investitori Usa al 40%. Il colpo di scena ha permesso a Trump di far slittare al 27 settembre il blocco dei servizi TikTok negli Usa.

Tutti contenti, insomma. Oracle si porta a casa una nuova referenza per il suo cloud, Trump esprime la sua moderata soddisfazione “se lo fanno è fantastico (l’accordo, ndr), se non lo fanno va bene uguale”, Walmart le transazioni commerciali. E la privacy dei 100 milioni di utilizzatori americani di TikTok è salva.

Oracle scelta come “fornitore di cloud sicuro” di TikTok ultima modifica: 2020-09-20T15:03:53+02:00 da Valerio Mariani

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui