Destination AI Tour Milano: l’evento che trasforma l’intelligenza artificiale in progetto concreto è pronto per la tappa finale. Appuntamento il 23 ottobre in uno spazio magico come Il Garage.
Il 23 ottobre 2025 Milano diventa teatro di un’occasione unica per chi opera nel mondo della tecnologia: Destination AI Tour arriva al Garage Italia Milano, un luogo dallo spirito visionario, per trasformare idee sull’intelligenza artificiale in casi reali. Partner, system integrator, sviluppatori e imprese appassionate di innovazione dovranno segnare questa data in agenda: non un semplice appuntamento, ma una piattaforma dove il futuro prende forma.
Qui tutte le informazioni per non perdere il posto nel cuore del super Garage di Milano il prossimo 23 ottobre
Nel cuore di Piazzale Accursio, il Garage — restaurato da Michele De Lucchi e nato dal design “Streamline” degli anni Cinquanta come stazione di servizio Agip disegnata da Mario Baciocchi — diventa nuovamente punto di convergenza fra mestieri, visione e tecnologia. Le grandi pensiline che evocano ali pronte al decollo simboleggiano l’idea perfetta di un hub che vuole guardare avanti.
Ma l’evento non si limita solo alla suggestione: è concepito come un momento in cui numeri, dati e progetti concretisi intrecciano per offrire strumenti reali e ispirazioni operative.
Perché Destination AI Tour Milano è imperdibile
Le tappe precedenti del tour – da Padova a Bari, da Firenze a Roma – hanno raccolto numeri interessanti e reazioni positive da parte di pubblico e partner. A Roma l’affluenza ha superato i 200 partecipanti, e a Bari e Padova si sono registrate presenze oltre 180 persone. Questi dati testimoniano un desiderio concreto di confronto e aggiornamento sul tema dell’AI.
A Milano, quel desiderio trova una cornice perfetta. Qui si incontreranno chi ha già fatto (o sta facendo) progetti di intelligenza artificiale e chi vuole capire come entrare nel gioco. Il format punta a superare la narrazione entusiastica: non basta parlare dell’AI, serve mostrarla all’opera, con casi, numeri, errori e successi.
Sarà una giornata intensa, animata da interventi tecnici e strategici, demo pratiche, dialoghi con relatori italiani e internazionali, pitch startup, aree espositive e talk di confronto diretto. Le esperienze condivise sul palco non saranno idealizzate, ma ancorate a scenari reali, con le sfide di governance, scalabilità, interpretazione normativa e impiego etico.
È un evento in cui il pubblico non è spettatore, ma parte attiva: potrà dialogare, chiedere, proporre e uscire con idee concrete da portare in azienda. TD SYNNEX e il suo ecosistema saranno il motore che connetterà ogni partecipante con il panorama dell’offerta AI, guidandolo lungo tutto il ciclo: formazione, progettazione, vendita, supporto e sviluppo continuo.
Dati, trend e contesto italiano. Polimi: “siamo nel mezzo di una accelerazione senza precedenti”
Dietro Destination AI Tour non c’è solo entusiasmo: ci sono dati robusti e una visione contestuale supportata dall’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, che da anni monitora lo sviluppo e l’adozione dell’AI in Italia.
Secondo il report più recente, il mercato italiano dell’intelligenza artificiale nel 2024 ha raggiunto 1,2 miliardi di euro, crescendo del +58 % rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto al peso rilevante dell’AI generativa (che rappresenta il 43 % del mercato) rispetto alle soluzioni tradizionali. Le grandi aziende segnano il passo: l’81 % ha almeno valutato un progetto AI, il 59 % l’ha avviato, ma solo un quarto lo considera un progetto a regime. Nel mondo delle PMI, invece, la percentuale di realtà con progetti in corso scende drasticamente al 7-15 %.
L’Osservatorio ha coinvolto più di 130 aziende (offerta e domanda) nelle sue ricerche, fornendo non solo visione strategica ma casi e indicatori operativi.
Inoltre, documenti ufficiali collegati all’indagine conoscitiva parlamentare mostrano che negli ultimi anni la spesa per progetti AI è cresciuta del 52 %, un record seppure in un contesto complesso. Ciò significa che l’AI è divenuta una leva cruciale nelle politiche industriali delle imprese che puntano su efficienza, innovazione e differenziazione competitiva.
In un momento in cui l’Italia compete con altri Paesi europei dove il livello di maturità nell’adozione dell’AI è più avanzato, queste cifre diventano un faro: non siamo in ritardo, ma siamo nella fase della transizione reale, dove l’orizzonte è meno vertiginoso e più operativo.
Da garage d’avanguardia a catalizzatore di innovazione
E poi c’è il dove che, come ci ha abituato questo straordinario progetto itinerante, non è mail banale ma, anzi, perfettamente in linea con il dna di ogni singola tappa. La scelta del Garage Italia Milano non è ancora una volta casuale. Quello che era una stazione di servizio Agip degli anni ’50 è oggi un luogo emblematico della rigenerazione tecnologica e culturale. Il progetto architettonico di De Lucchi ha preservato le linee “aerodinamiche” originali, enfatizzando l’idea del movimento e dell’energia.
Oggi il Garage è spazio modulare e iconico: showrooms interni, aree outdoor, rooftop, un bar che espone modellini sospesi e una “materioteca” che invita a sperimentare forme, materiali e visioni. Nel contesto urbano di Milano, è a soli 15 minuti dalla stazione centrale e inserito in un quartiere in trasformazione. Quindi, un palcoscenico perfetto per accogliere un evento che vuole sprigionare energia visiva e contenutistica insieme.
Attraverso il legame tra architettura e tecnologia, Destination AI Tour intende trasformare un luogo simbolico in una cassa di risonanza per le sfide che l’AI porta con sé: personalizzazione, integrazione di sistemi, impatti sociali, scalabilità e interoperabilità.
Milano chiama, l’AI risponde
«Destination AI Tour Milano non è un punto d’arrivo, ma un lancio verso il futuro – spiegano da TD SYNNEX -. È l’evento ideale per chi vuole uscire dalla teoria e guardare cosa realmente accade nel panorama dell’intelligenza artificiale italiana: dove si generano valore e opportunità.
Partecipare significa ottenere accesso a esperienze concrete, entrare in connessioni che durano nel tempo, guardare da vicino cosa funziona davvero. Le aziende partecipanti non restano a bordo campo: entrano nel gioco. E visto quanto richiesto sia nelle edizioni precedenti – i posti già sono limitati — l’invito è semplice: registrati prima che il motore si accenda del tutto.
Il 23 ottobre a Milano non torniamo al futuro: lo viviamo. Sii parte del movimento che trasforma l’AI da promessa in progetto».
Qui tutte le informazioni per non perdere il posto nel cuore del super Garage di Milano il prossimo 23 ottobre