Netskope, leader nei moderni ambiti di sicurezza e networking, annuncia la continua espansione della piattaforma Netskope One per coprire un numero crescente di casi d’uso legati alla sicurezza dell’intelligenza artificiale, tra cui una protezione avanzata per le applicazioni private e attributi di gestione della postura di sicurezza dei dati (DSPM). Mentre altri fornitori si concentrano principalmente sull’abilitare un accesso sicuro degli utenti alle applicazioni di intelligenza artificiale, le funzionalità di Netskope vanno molto oltre, gestendo i nuovi rischi introdotti dall’adozione e dallo sviluppo di applicazioni di intelligenza artificiale, fornendo una profonda comprensione dei dati sensibili immessi nei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e valutando il rischio associato ai modelli di intelligenza artificiale per prendere decisioni consapevoli sulla selezione delle applicazioni e sulla definizione delle policy.

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Basandosi sulle attuali e complete protezioni per le applicazioni SaaS pubbliche e di intelligenza artificiale, Netskope One – potenziata dalle innovazioni di Skoop AI in tutta la piattaforma – copre un’ampia gamma di casi d’uso relativi alla sicurezza dell’AI: protegge e mette in sicurezza l’utilizzo dell’intelligenza artificiale da parte di utenti, agenti, dati e applicazioni, garantendo visibilità rapida e controlli contestuali in tempo reale. La rapida adozione dell’intelligenza artificiale da parte delle organizzazioni aziendali ha creato un ecosistema estremamente complesso, composto da popolari applicazioni di genAI pubbliche, applicazioni con funzionalità AI integrate, applicazioni AI private, agenti AI e altro ancora, tutti caratterizzati da diversi livelli di utilizzo e accesso, e in costante interazione tra loro e con le altre operazioni aziendali. Questo ecosistema ha a sua volta generato una superficie di attacco molto estesa, introducendo nuove sfide in termini di visibilità e di applicazione delle policy.

“Le organizzazioni devono avere la certezza che i dati utilizzati in qualsiasi fase del loro ecosistema AI siano sicuri, comprendendo come questi dati possano essere impiegati nelle applicazioni, accessibili dagli utenti e integrati negli agenti AI” ha dichiarato Sanjay Beri, CEO di Netskope. “Nelle conversazioni che ho avuto con i leader di tutto il mondo, mi viene posta ripetutamente la stessa domanda: “Come può la mia organizzazione accelerare lo sviluppo e la distribuzione delle applicazioni AI a supporto del business senza mettere a rischio i dati aziendali in nessuna fase del processo? Netskope One elimina l’incertezza legata all’AI, aiutando le organizzazioni a intraprendere percorsi di adozione dell’intelligenza artificiale basati su una piena comprensione delle interazioni AI e garantendo la protezione dei dati in ogni momento”.

Secondo il 2025 Generative AI Cloud and Threat Report di Netskope Threat Labs, nell’ultimo anno le organizzazioni hanno registrato un aumento di 30 volte nel volume di dati inviati alle applicazioni di generative AI da parte degli utenti interni. Gran parte di questo incremento deriva dall’uso di “shadow AI”, ovvero dall’accesso degli impiegati agli strumenti di generative AI tramite account personali. Il report ha evidenziato che il 72% degli utenti di generative AI continua a utilizzare account personali per interagire con applicazioni come ChatGPT, Google Gemini e Grammarly, aggirando i controlli aziendali. Le organizzazioni necessitano ora di un approccio unificato end-to-end per proteggere ogni aspetto dell’intelligenza artificiale nel proprio business, dal generative AI all’agentic AI e oltre, così da ridurre i rischi mantenendo al contempo alta la produttività dei dipendenti nell’uso dell’AI.

Netskope potenzia la sicurezza dell’AI con nuove innovazioni DSPM ultima modifica: 2025-05-05T11:54:05+02:00 da Antonino Caffo

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