Service Provider, Cloud e competition. I nuovi dati del secondo trimestre offerti da Synergy Research Group mostrano che la spesa per i servizi di infrastruttura cloud a livello mondiale è aumentata del 50% rispetto al secondo trimestre del 2017. Un dato virtualmente in linea con il tasso di crescita raggiunto nel primo trimestre e ancora una volta migliore e bene augurante rispetto ai tassi di crescita raggiunti nel 2017.
La crescita dei ricavi di Microsoft, Google e Alibaba ha superato di gran lunga il tasso di crescita del mercato, quindi tutti e tre hanno conquistato quote di mercato, ma il leader di mercato Amazon ha mantenuto il proprio predominio, con una quota di mercato che ha toccato il 34%. Rimane più grande dei suoi quattro concorrenti più vicini messi insieme. Poiché questi quattro fornitori di cloud aumentano la loro presa sul mercato, sono gli operatori cloud di piccole e medie dimensioni che collettivamente hanno visto diminuire le loro quote di mercato; tra i primi 25 fornitori di servizi cloud, solo altre tre società hanno visto aumentare significativamente la loro quota di mercato, anche se nessuno dei tre ha ancora superato la soglia dell’1% della quota di mercato. Nel frattempo, la quota di mercato di IBM è stata relativamente stabile intorno all’8%, grazie soprattutto alla sua forte leadership nei servizi di private cloud hosted.

Il Cloud è ancora soprattutto IaaS e PaaS

Con la maggior parte dei principali fornitori di servizi cloud che hanno ora pubblicato i dati relativi agli utili per il secondo trimestre, Synergy stima che i ricavi trimestrali del servizi di infrastruttura cloud (inclusi IaaS, PaaS e servizi cloud privati ​hosted) ora superino i 16 miliardi di dollari. Il tasso di crescita del Q2 (secondo trimestre o Quarto appunto) del 50% si confronta con un tasso di crescita per l’intero 2017 del 44% e un tasso di crescita del 2016 del 50%. I servizi IaaS e PaaS pubblici rappresentano la maggior parte del mercato e sono cresciuti del 53% nel secondo trimestre. Nel cloud pubblico il predominio dei primi cinque fornitori è ancora più pronunciato, in quanto controllano quasi i tre quarti del mercato. Geograficamente, il mercato delle nuvole continua a crescere fortemente in tutte le regioni del mondo.

Cloud Provider, i grandi sfidano i piccoli

«Bene, lo hanno fatto di nuovo – ha commentato John Dinsdale, capo analista presso Synergy Research Group – Amazon Web Services e i suoi tre principali concorrenti hanno registrato numeri di crescita eccezionali nel trimestre. Complessivamente, queste quattro società hanno contribuito per oltre tre quarti alla crescita dei ricavi dei servizi cloud. In un mercato ampio e strategicamente vitale che sta crescendo a tassi eccezionali, stanno gettando il guanto di sfida ai loro concorrenti più piccoli continuando a investire enormi quantità di denaro nelle infrastrutture e nelle operazioni legate ai loro data center».

Service provider cosa vuol dire e come si diventa fornitore di servizi cloud?

Un mercato dunque ricco e sempre più attrattivo per system integrator, sviluppatori, reseller che puntano ad abbandonare o comunque ridimensionare la quota di fatturato derivante dalle tradizionali vendite di hardware in favore di un crescente modello as a service, capace di sfruttare la scalabilità del cloud. Per sapere un service provider cosa è e come si diventa fornitori di servizi cloud consulta lo speciale reportage completo disponibile a questo indirizzo

Cloud provider: Amazon domina, ancora, il mercato, «più grande dei suoi quattro competitor messi insieme» ultima modifica: 2018-08-01T07:42:09+02:00 da Marco Lorusso

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