Con questa prima ed esclusiva intervista multimediale sul rapporto che lega Vicsam e Watchguard prende il via il progetto #RealSecurityRealWorld. Video, testi, storie, voci di eccellenza nel cuore di uno degli ecosistemi collaborativi di maggior successo del mercato ICT internazionale, quello che ruota intorno ad un brand come WatchGuard e alla sua idea di security. Alcuni dei più importanti e talentuosi partner di WatchGuard racconteranno senza filtro il proprio business, la propria idea di security al servizio del loro territorio e delle imprese con cui quotidianamente si confrontano.

Il primo “caso” come anticipato è quello di una realtà di straordinario valore come Vicsam.

Vicsam e la priorità della cybersecurity

La cybersecurity è – o per lo meno dovrebbe essere – una delle priorità più urgenti, se non LA priorità più urgente per imprese e organizzazioni di ogni settore e di ogni dimensione.
Per una realtà come Vicsam, attiva da oltre quarant’anni nel supporto tecnologico alle aziende, l’evoluzione che ha toccato il segmento della cybersecurity in questi anni  ha significato ridefinire il proprio ruolo e il proprio modo di operare. La collaborazione ventennale con WatchGuard si inserisce in questo contesto come esperienza concreta di come costruire sicurezza accessibile e scalabile, coerente con l’idea di Real Security for the Real World.

Vicsam: 45 anni di storia, dalla Brianza al Nord Italia

Fondata nel 1980, Vicsam nasce come realtà specializzata in office automation, intercettando i primi segnali di un’era tecnologica che stava muovendo i suoi passi. In un settore caratterizzato da rapidi cambiamenti, l’azienda ha saputo trasformare le sfide in opportunità, fino a diventare protagonista dell’evoluzione dell’informatica.
“Vicsam è un’azienda profondamente radicata nel territorio – racconta Davide Guzzi, Sales Manager Cyber Security del gruppo – ma nel tempo ha ampliato la propria presenza con filiali in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Quasi mezzo secolo di storia non è un traguardo banale, soprattutto in un mercato in cui le tecnologie invecchiano prima ancora di consolidarsi”.

Il legame con il territorio resta un tratto distintivo: le imprese clienti appartengono in gran parte al tessuto produttivo del Nord Italia, fatto di PMI dinamiche, resilienti e fortemente orientate alla protezione del proprio business. In questo contesto, Vicsam ha saputo proporre soluzioni tecnologiche capaci di rispondere a esigenze reali, mantenendo sempre una relazione di prossimità e fiducia.

Vent’anni di collaborazione con WatchGuard

Un capitolo fondamentale del percorso imprenditoriale di Vicsam è rappresentato dalla partnership con WatchGuard, avviata oltre vent’anni fa. “Con WatchGuard è stato amore a prima vista – ricorda Guzzi –. Abbiamo trovato un brand serio, un programma di canale solido e soprattutto un approccio che metteva al centro i partner. È una relazione che non solo è durata nel tempo, ma che è stata strategica nei momenti cruciali”.

Uno di questi momenti è stato durante la pandemia, quando la necessità di abilitare rapidamente lo smart working per migliaia di utenti ha messo alla prova la resilienza di molte imprese. Grazie alle soluzioni WatchGuard, Vicsam ha potuto garantire VPN sicure, autenticazione a più fattori e protezione delle identità, permettendo alle aziende clienti di continuare a operare senza compromettere la sicurezza dei dati. “Senza un partner come WatchGuard – sottolinea Guzzi – non saremmo riusciti a supportare così tanti clienti in tempi così rapidi”.

Questa alleanza, costruita su fiducia reciproca e obiettivi comuni, riflette in pieno la filosofia Real Security for the Real World: meno teoria, più efficacia concreta; meno frammentazione, più orchestrazione; meno prodotti isolati, più soluzioni integrate e scalabili.

Dal prodotto al servizio, il percorso di Vicsam e WatchGuard

Negli anni Vicsam ha saputo interpretare l’evoluzione della domanda, passando da fornitore di prodotti a erogatore di soluzioni e servizi.
Un cambiamento che ha anticipato il modello oggi dominante dei Managed Security Service Provider (MSSP). “Abbiamo sempre spiegato ai nostri clienti che la vera risposta non è nel prodotto, ma nella soluzione – spiega Guzzi –. Per questo abbiamo proposto da subito un modello a canone che coprisse esigenze specifiche, con la garanzia di tecnologia aggiornata, competenze adeguate e una visione di lungo periodo”.

Questo approccio si sposa con la direzione intrapresa da WatchGuard con la Unified Security Platform, un ecosistema pensato per ridurre la complessità, aumentare la visibilità e semplificare la gestione. L’idea di fondo è democratizzare la sicurezza, rendendola accessibile anche alle realtà medio-piccole che non dispongono di risorse interne specializzate.
“Con strumenti come l’MDR – aggiunge Guzzi – riusciamo a offrire monitoraggio continuo, risposta agli incidenti e competenze specialistiche a tutte le aziende, indipendentemente dalle dimensioni”.

La sicurezza come catena di valore

Nella visione di Guzzi, la sicurezza è una catena in cui ogni anello ha lo stesso peso. Non esistono punti trascurabili, anche se alcuni – come gli endpoint – risultano più vulnerabili perché legati al fattore umano. “Gli endpoint rappresentano spesso la porta di ingresso per le minacce, ed è per questo che servono soluzioni efficaci come EDR, una piattaforma XDR integrata e attività costanti di awareness. La tecnologia è essenziale, ma senza consapevolezza dell’utente il rischio rimane elevato”.

Questa attenzione all’equilibrio tra tecnologia e persone è un tratto che accomuna Vicsam e WatchGuard. La sicurezza reale, infatti, non si misura solo in termini di tool o procedure, ma nella capacità di renderli utilizzabili, veloci da implementare e concreti nella protezione quotidiana. È qui che si traduce il concetto di Real Security for the Real World: una sicurezza pragmatica, pensata per aziende reali, con vincoli veri e necessità immediate.

Vicsam e WatchGuard, il valore della fiducia

Un altro elemento che emerge dal racconto di Vicsam è il valore della fiducia. Nel corso del tempo, l’azienda ha costruito relazioni solide con i clienti basate su trasparenza, continuità e capacità di rispondere alle sfide concrete. “Essere MSSP significa anche questo – conclude Guzzi –: instaurare un rapporto di lungo periodo con il cliente, in cui la tecnologia diventa un abilitatore, ma la differenza la fanno la competenza e la visione”.

 LEGGI ANCHE: Real Security for the Real World: nel suo roadshow WatchGuard rinnova la sua promessa al canale

Dal prodotto al servizio: Vicsam l’ha fatto con WatchGuard ultima modifica: 2025-09-29T15:42:49+02:00 da Miti Della Mura

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