Dopo il debutto record con il reportage sulla storia di Vicsam ecco una nuova ed esclusiva intervista multimediale sul rapporto che lega Sistemi Cuneo e Watchguard. Un nuovo capitolo per il progetto #RealSecurityRealWorld. Video, testi, storie, voci di eccellenza nel cuore di uno degli ecosistemi collaborativi di maggior successo del mercato ICT internazionale, quello che ruota intorno ad un brand come WatchGuard e alla sua idea di security. Alcuni dei più importanti e talentuosi partner di WatchGuard racconteranno senza filtro il proprio business, la propria idea di security al servizio del loro territorio e delle imprese con cui quotidianamente si confrontano.
Nata in Piemonte come realtà specializzata in software gestionali, Sistemi Cuneo ha ampliato negli anni il proprio raggio d’azione fino a diventare partner tecnologico per aziende e professionisti. Oggi la cybersecurity è al centro della sua attività, con un approccio da MSSP e una collaborazione stretta con WatchGuard. Un percorso che intreccia radicamento territoriale e capacità di adattarsi alle trasformazioni del mercato digitale.
Quarant’anni non sono soltanto una misura temporale: in un settore fluido come quello tecnologico, rappresentano la prova di una capacità di adattamento costante a scenari in continuo e costante cambiamento.
L’esperienza di Sistemi Cuneo, realtà radicata nel territorio piemontese, racconta proprio questa capacità di trasformazione e adattamento: dai software gestionali degli esordi all’attuale attenzione per i servizi di sicurezza.
Una storia che riflette i mutamenti dell’ecosistema digitale nazionale e la crescente centralità dei partner nel sostegno alle piccole e medie aziende.
“Da vent’anni vivo quotidianamente questa azienda: gli uffici commerciali e marketing sono la mia casa” racconta Gloria Gavotto, che in Sistemi Cuneo ha seguito da vicino l’evoluzione del business e delle relazioni con i clienti. “Il nostro obiettivo è coprire tutte le esigenze informatiche, dai gestionali alla vendita e configurazione dell’hardware, fino all’assistenza sistemistica. Operiamo soprattutto nella provincia di Cuneo, ma seguiamo realtà in tutto il Piemonte e in Liguria: dove ci chiamano, noi andiamo”.
Radicamento territoriale e ampliamento dell’offerta
Il legame con il territorio resta una cifra distintiva di questa realtà. La provincia di Cuneo, cuore di un tessuto manifatturiero e agricolo fatto di piccole e medie imprese, è un banco di prova ideale per soluzioni IT che devono essere concrete, accessibili e affidabili. Da qui la scelta di proporsi come partner a 360 gradi, capace di seguire i clienti non solo nelle fasi di installazione, ma nella gestione quotidiana dei sistemi.
Nel tempo, all’offerta di software gestionali si sono aggiunti la vendita di hardware, i servizi di installazione e configurazione, fino alla sicurezza informatica. Un ampliamento reso necessario dalla crescente complessità degli ambienti IT e dalla difficoltà, per molte PMI, di gestire in autonomia infrastrutture distribuite, reti ibride e strumenti digitali sempre più diversificati.
Sistemi Cuneo con WatchGuard per semplificare la giungla della cybersecurity
Il salto più rilevante è avvenuto negli ultimi anni, con la scelta di puntare sulla cybersecurity come elemento centrale dell’offerta. Un passaggio tutt’altro che banale: il mercato, come evidenziano ricerche Clusit e Osservatori accademici, è diventato una “giungla” di soluzioni frammentate. Le PMI, spesso prive di reparti IT strutturati, faticano a orientarsi tra prodotti e sigle che promettono molto ma non sempre garantiscono concretezza.
“Le piccole e medie aziende si trovano davanti a un parco di soluzioni enorme. Il nostro compito è semplificare questa complessità” spiega Gavotto. “Con WatchGuard abbiamo a disposizione una piattaforma integrata che racchiude firewall, protezione degli endpoint, rilevamento delle minacce e gestione centralizzata. Tutto in un unico punto di controllo, così possiamo individuare i rischi e agire in tempi rapidi”.
Un approccio che riflette la visione “Real Security for the Real World” rilanciata in questi mesi dalla stessa WatchGuard. Meno frammentazione, più orchestrazione; meno teoria, più concretezza: principi che, applicati sul campo, consentono di fornire sicurezza misurabile, adattabile e vicina alle reali esigenze operative.
L’evoluzione verso la logica MSSP
Il ruolo di Sistemi Cuneo si è progressivamente avvicinato a quello di Managed Security Service Provider (MSSP), modello che consente di gestire la sicurezza in modo continuativo e proattivo. “Oggi non è più sufficiente reagire a un attacco: bisogna prevenirlo. Un MSSP può farlo, dedicandosi alla sicurezza mentre l’azienda cliente si concentra sul proprio business” osserva Gavotto.
Il contesto normativo – dal GDPR alla direttiva NIS2, fino al regolamento DORA – ha reso ancora più evidente la necessità di servizi esterni capaci di garantire non solo protezione, ma anche tracciabilità e resilienza. Per molte PMI, delegare a un partner qualificato diventa l’unico modo per rispondere a requisiti sempre più stringenti senza stravolgere la propria organizzazione interna.
Tecnologia e canale: un ecosistema abilitante
La trasformazione di Sistemi Cuneo è stata resa possibile anche dal rapporto con WatchGuard, che ha costruito negli anni un programma di canale pensato per valorizzare i partner. Con la Unified Security Platform, gli MSP hanno a disposizione un ambiente integrato che riduce i costi operativi e rende scalabile l’erogazione dei servizi.
“Per noi è fondamentale – sottolinea Gavotto – perché non si tratta solo di avere soluzioni tecnicamente avanzate, ma di ricevere supporto continuo, formazione e persino strumenti di marketing. Il rapporto con WatchGuard è bidirezionale: è un partner capace di ascoltare, desideroso di raccogliere le nostre esperienze e in grado di trasformarle in valore condiviso”.
E questa considerazione si inserisce negli obiettivi dichiarati nel programma: una collaborazione tecnologica e formativa in grado di trasformarsi in acceleratore di business .
La sfida della consapevolezza
Se l’offerta tecnologica e i modelli di servizio sono maturati, resta aperta la questione culturale. In Italia la percezione del rischio cyber è ancora insufficiente, come confermano i dati Clusit 2025, che segnalano un aumento a doppia cifra degli attacchi e un impatto crescente sulle PMI. Sistemi Cuneo ha scelto di affrontare questa sfida con attività di sensibilizzazione capillare.
“Abbiamo puntato sui webinar, che permettono alle aziende di partecipare con facilità e di riconoscersi nei casi reali che raccontiamo. Ma la leva più efficace resta il lavoro sul campo: andare dal cliente, analizzare la sua rete, evidenziare le vulnerabilità e mostrare come mitigarle. È lì che scatta la consapevolezza” spiega Gavotto. Newsletter e social completano il quadro, mantenendo viva l’attenzione su un tema che spesso rischia di passare in secondo piano.
Sistemi Cuneo e WatchGuard, un vestito su misura
Alla fine, la definizione di “sicurezza reale per un mondo reale” trova nella metafora di Gavotto la sua sintesi: “È come un vestito cucito addosso. Ogni azienda ha esigenze diverse e deve poter contare su soluzioni scalabili e modulari, capaci di adattarsi al suo modo di lavorare. Grazie a WatchGuard, riusciamo a costruire questo abito su misura, che protegge davvero ciò che è più importante: i dati del cliente”.
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