SAP BTP indica la rotta per l’Artificial Intelligence in Italia. Il panorama tecnologico italiano sta vivendo un momento di profonda trasformazione, trainato in larga parte dalla prorompente avanzata dell’intelligenza artificiale. I dati relativi al 2024 parlano chiaro (fonte Osservatorio AI Polimi): una crescita vicina al 60% degli investimenti, un segnale di vivacità e di crescente interesse da parte del tessuto economico nazionale. 

Tuttavia, questa cifra merita un’analisi più sfumata e attenta. Sotto la superficie, emerge una realtà in cui una parte significativa dell’ascesa è alimentata da attività di sperimentazione, spesso non ancora consolidate in strategie di lungo termine, come si osserva in particolare nel settore della Pubblica Amministrazione. 

In un Paese come l’Italia, storicamente caratterizzato da un approccio talvolta prudente verso l’adozione di nuove tecnologie su larga scala, questa accelerazione improvvisa e diffusa verso l’AI, se non gestita con la necessaria consapevolezza e una solida governance, potrebbe facilmente tradursi in “fughe in avanti” improvvisate, dalle conseguenze difficilmente prevedibili e potenzialmente dannose per la stabilità e la sicurezza dei sistemi aziendali e pubblici.

Un segnale di allarme particolarmente significativo in questo scenario è rappresentato dalla diffusione del fenomeno della “Shadow AI”. Si tratta dell’utilizzo, spesso non autorizzato e al di fuori dei canali ufficiali, di piattaforme e strumenti di intelligenza artificiale, in molti casi soluzioni gratuite e facilmente accessibili, per svolgere mansioni che rientrerebbero nell’ambito delle attività professionali. Questa pratica, apparentemente innocua nella sua manifestazione iniziale, si inserisce però in un contesto di vulnerabilità digitale in preoccupante aumento. 

Il report del Clusit sul 2024 ha messo in luce un incremento drammatico degli attacchi cyber in Italia, con oltre l’80% degli eventi che ha avuto un impatto critico sulla continuità operativa delle organizzazioni colpite. Non è difficile intuire come l’utilizzo non regolamentato e non protetto di strumenti di IA possa rappresentare una porta d’accesso privilegiata per i cybercriminali. Queste soluzioni “ombra”, spesso prive dei necessari presidi di sicurezza e non integrate nei protocolli aziendali, possono diventare anelli deboli nella catena della sicurezza informatica, amplificando ulteriormente i rischi di data breach, interruzioni di servizio e compromissione dei dati sensibili.

In questo ecosistema digitale sempre più complesso e minaccioso, l’elemento umano e le competenze assumono un ruolo di importanza capitale. Mai come ora, la capacità delle imprese di valutare criticamente le innumerevoli offerte presenti sul mercato e di investire su piattaforme solide, affidabili e realmente innovative diventa un fattore determinante non solo per il successo competitivo, ma in molti casi per la sopravvivenza stessa dell’organizzazione. Il mercato dell’IA e della cybersecurity è vastissimo, con oltre 7.000 vendor a contendersi l’attenzione delle aziende, secondo le stime di Canalys. Districarsi in questa “giungla” di proposte, spesso molto simili nelle loro caratteristiche superficiali, e individuare i partner tecnologici e le soluzioni più adatte alle specifiche esigenze aziendali rappresenta una sfida di non poco conto. Come acutamente osserva l’esperto Jay McBain, una scelta affrettata o errata in questo momento cruciale potrebbe causare danni persino superiori a quelli derivanti da un attacco cyber ben orchestrato, minando la fiducia, compromettendo i dati e rallentando o bloccando i processi operativi essenziali.

Molto più di un Summit

È precisamente in tale contesto dinamico e potenzialmente insidioso che piattaforme come SAP Business Technology Platform (BTP) rivelano il loro valore strategico. SAP BTP non è semplicemente un insieme di servizi, ma si configura come un ambiente tecnologico integrato e completo, progettato specificamente per consentire alle aziende di sfruttare e liberare il pieno potenziale dell’intelligenza artificiale in modo mirato, sicuro ed efficace, innestandola dove e come serve realmente all’interno delle organizzazioni. SAP BTP fornisce le basi tecnologiche per l’innovazione, agendo come un ponte tra le applicazioni aziendali esistenti, i dati dispersi e le nuove capacità offerte dall’IA.

Se ne è parlato approfonditamente alla due giorni di forum SAP BTP Summit a Castiglione Della Pescaia, Grosseto. Il fil rouge è stato uno: SAP BTP, la piattaforma che si distingue per la sua capacità di integrare armoniosamente l’intelligenza artificiale all’interno dei processi aziendali, supportando lo sviluppo applicativo avanzato e consentendo una gestione più intelligente e strategica del patrimonio informativo. Sfruttando SAP BTP come piattaforma tecnologica unificata e integrata con la SAP Business Suite, e SAP Business Data Cloud (BDC) che riunisce il mondo dell’AI, dei dati e delle applicazioni, le aziende possono aspirare a raggiungere risultati di business straordinari e a guidare innovazioni realmente dirompenti. 

La piattaforma è ottimizzata per l’intero ecosistema SAP e offre una nativa integrazione con le funzionalità di intelligenza artificiale, permettendo di accelerare l’agilità aziendale attraverso funzionalità avanzate di estensione delle applicazioni esistenti, integrazione tra sistemi eterogenei e automazione intelligente dei processi. In questo modo, SAP BTP si pone come un abilitatore fondamentale per un percorso di trasformazione digitale che sia non solo all’avanguardia, ma anche gestito con consapevolezza e sicurezza, consentendo alle imprese italiane di cogliere appieno le immense opportunità offerte dall’intelligenza artificiale, evitando al contempo le insidie di scelte affrettate, non strategiche o che espongano a rischi inutili.

L’appuntamento è stata un’occasione unica per esplorare in profondità le sfide e le opportunità legate all’adozione dell’intelligenza artificiale e alla protezione dei dati, con un focus specifico sul ruolo abilitante di SAP BTP. Eligio Papa e Marco Tamagnini di SAP hanno dialogato sull’impatto dell’IA nella vita quotidiana e nelle aziende, analizzando le difficoltà riscontrate dai manager e i vantaggi misurabili offerti in ambito aziendale, oltre a delineare le strategie per evitare gli errori più comuni.

Il Data Fabric

Un momento centrale del summit è stato dedicato all’approfondimento di SAP Business Data Cloud e di come “Progettare un Business Data Fabric per abilitare applicazioni intelligenti”, con interventi di Alessandro Pirovano, Nicola Bertini e Mariapia Petetti di SAP. Cosa è e cosa non è un Data Fabric e come questo concetto vada oltre la semplice estrazione di dati, puntando all’integrazione virtuosa di applicazioni, dati e IA per generare valore concreto. Tante le problematiche affrontate, legate ai “data silos” e alla security, dalla compliance all’agilità nella gestione del patrimonio informativo. Il summit ha offerto anche un’importante testimonianza diretta dal mondo aziendale, con l’intervento da remoto di Davide Regorda, Global IT Manager for SAP Platform di Campari Group. Regorda ha condiviso l’esperienza di Campari nell’evoluzione della propria piattaforma SAP verso il cloud, le sfide e le opportunità legate all’adozione di RISE with SAP, la ridefinizione della strategia dati attraverso SAP Datasphere e SAP Analytics Cloud, e i dettagli del progetto “One Plan” per la pianificazione aziendale. Insomma, molto più di un appuntamento informativo, ma un vero e proprio punto di incontro strategico per le imprese italiane che desiderano affrontare con successo le sfide del presente e cogliere appieno le opportunità del futuro digitale, poggiando su fondamenta tecnologiche solide e innovative come quelle offerte da SAP BTP.

Altro esempio concreto di come la tecnologia possa trasformare i processi aziendali proviene da Prysmian. L’azienda ha presentato la sua soluzione innovativa, il Cable Design Tool. Questo strumento è stato implementato con l’obiettivo di semplificare il processo di progettazione dei cavi, un’attività intrinsecamente complessa che richiede l’integrazione di conoscenze ingegneristiche dettagliate con le esigenze e le considerazioni aziendali. Attraverso l’utilizzo di questo tool, Prysmian ha migliorato significativamente l’integrazione tra la precisione ingegneristica necessaria per la progettazione tecnica dei cavi e l’efficienza aziendale legata alla produzione, ai costi e alla fattibilità commerciale. Ivano Desiderati, HQ IT Delivery – R&D Area Manager di Prysmian, e Andrea Tornaghi, HQ IT Delivery – R&D Senior Business Analyst di Prysmian, hanno condiviso come questa soluzione abbia reso il processo di progettazione più snello, accurato e allineato con gli obiettivi di business complessivi dell’azienda. Questo caso dimostra l’impatto tangibile che soluzioni mirate, supportate da una solida piattaforma tecnologica, possono avere sui processi operativi critici. L’adozione di soluzioni innovative come quelle basate su SAP Business AI, illustrate da Giovanni Conte di SAP, e i tool specifici di settore come quello sviluppato da Prysmian richiede un adeguato supporto per garantirne il successo e massimizzarne il valore. In quest’ottica, esplorare i servizi a supporto diventa essenziale. Esiste una vasta gamma di servizi progettati per accompagnare le aziende in ogni fase del loro percorso di trasformazione digitale. Questi non si limitano al supporto tecnico in caso di problemi, ma abbracciano una consulenza proattiva, l’assistenza nell’implementazione e nell’adozione delle nuove tecnologie, e l’identificazione di potenziali use case specifici per le esigenze di ciascuna azienda.

Attraverso un supporto esperto e mirato, unito a un approccio orientato alla sperimentazione e all’innovazione, le aziende possono superare le sfide legate all’implementazione di nuove tecnologie, accelerare il time-to-value e garantire che i loro investimenti nelle funzionalità di SAP Business AI e tool specialistici portino i massimi benefici. Alessandro Marcelli, Customer Services & Delivery Manager in SAP, e Gianluca De Lorenzo, Customer Services & Delivery Business Architectin SAP, hanno evidenziato l’importanza strategica dei servizi SAP nel permettere alle organizzazioni e ai loro System Integrator di fiducia di navigare con successo la complessità della trasformazione digitale e sfruttare appieno il potenziale dell’innovazione tecnologica. Un ecosistema di supporto robusto è tanto cruciale quanto le scelte tecnologiche stesse per realizzare una vera e propria trasformazione aziendale.

Artificial Intelligence in Italia: tra opportunità e rischi ecco la rotta indicata da SAP BTP ultima modifica: 2025-06-05T15:19:48+02:00 da Marco Lorusso

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