Windows 10 End of Support: la scadenza segna la chiusura di un ciclo e apre la strada al passaggio a Windows 11. Per Mattia Alushi (TD Synnex) è un’occasione di crescita per il canale e di evoluzione digitale per le aziende, tra sicurezza, produttività e nuovi scenari di lavoro

Windows 10 End of Support: tra sfida e opportunità

Come stiamo da tempo sottolineando, il prossimo 14 ottobre 2025 un passaggio cruciale per milioni di utenti e, ancor di più, per milioni di aziende in tutto il mondo: la fine del supporto ufficiale di Windows 10.
È una data che non rappresenta soltanto la conclusione di un ciclo tecnologico, ma l’avvio di una fase di profondo rinnovamento per il parco installato di dispositivi aziendali.

Per le imprese, e di riflesso per gli operatori del canale, il dilemma non è banale.
Come si affronta questo passaggio? È  “solo” un problema da gestire o di un’occasione da cogliere?
Ne abbiamo parlato con Mattia Alushi, Technical Pre-Sales Microsoft Devices di TD Synnex Italy, la cui risposta è solo apparentemente sibillina: dipende da come la si guarda.

“A prima vista può sembrare una sfida, perché richiede ai clienti di aggiornare il proprio parco dispositivi in tempi relativamente brevi. Ma per il canale è una straordinaria opportunità di crescita: è il momento ideale per avviare conversazioni con i clienti, rafforzare la sicurezza e adottare nuovi scenari di produttività”.

Il tempo stringe: consapevolezza e pianificazione

La scadenza del supporto non lascia spazio a rinvii.
Ma il passaggio va fatto bene.
Per Alushi, la prima azione concreta verso i propri clienti è costruire consapevolezza e pianificare. “Per questo, il punto di partenza è la conoscenza delle scadenze e un assessment dettagliato del parco macchine. Bisogna capire chi è già pronto per Windows 11 e chi rischia di rimanere indietro, così da pianificare interventi mirati e proporre soluzioni adeguate”.

Gli errori da evitare sono altrettanto chiari: rimandare, sottovalutare i rischi di sicurezza e affidarsi agli Extended Security Updates come soluzione definitiva. “Gli aggiornamenti estesi sono solo una toppa temporanea: durano massimo tre anni e non offrono una vera strategia di modernizzazione. Rimandare significa perdere opportunità e aumentare l’esposizione ai rischi”.

Windows 10 End of Support: aggiornare o rinnovare?

Molte aziende si chiedono se convenga aggiornare i dispositivi esistenti o rinnovare l’intero parco macchine. Anche in questo caso, per Alushi non esiste una risposta unica. “Se il parco macchine è recente e compatibile, l’aggiornamento a Windows 11 può garantire continuità operativa in tempi rapidi. Ma nella maggior parte dei casi il vero valore si ottiene con un refresh hardware completo”.

Optare per il rinnovamento, infatti, significa introdurre dispositivi moderni e progettati per i nuovi scenari di lavoro: più sicuri, performanti e dotati di funzionalità avanzate. “Oggi ha senso proporre alle imprese anche i nuovi Copilot+ PC, che integrano intelligenza artificiale, strumenti evoluti di collaborazione e protezione di livello superiore. Per i clienti rappresentano un salto qualitativo; per i rivenditori, un’opportunità concreta di crescita”.

Il ruolo del canale e il supporto di TD Synnex

Se per le aziende l’End of Support di Windows 10 è una scadenza da affrontare, per il canale è un’occasione per rafforzare la relazione con i clienti. Ed è qui che entra in gioco il supporto di TD Synnex.

“Il nostro obiettivo è essere un abilitatore di crescita per i partner – spiega Alushi.  – Mettiamo a disposizione una gamma di servizi personalizzati per garantire una transizione fluida verso Windows 11 Pro”.

Tra le iniziative più rilevanti messe in campo dal distributore, troviamo l’End of Support Acceleration Program, che offre strumenti pratici per facilitare la valutazione del parco installato, campagne di comarketing per supportare i rivenditori nel dialogo con i clienti finali, programmi di incentivazione per stimolare l’adozione delle nuove tecnologie e attività di formazione dedicate. “Abbiamo previsto training, webinar ed eventi per rivenditori e utenti finali: vogliamo che tutti siano pronti e informati, riducendo i rischi e massimizzando le opportunità”.

Una scelta strategica, non solo tecnica

Il messaggio chiave di Alushi è chiaro: non si tratta di un semplice aggiornamento tecnico, ma di una scelta strategica. “Chi ci segue deve capire due cose: che il tempo stringe e che non si può più rimandare. Ma soprattutto che la scelta non è solo tecnica, è strategica. Aggiornare o rinnovare significa decidere come affrontare i prossimi anni in termini di sicurezza, produttività e competitività”.

 

Windows 10 End of Support: aggiornare o rinnovare? Le opzioni per le aziende ultima modifica: 2025-09-26T17:10:41+02:00 da Miti Della Mura

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