WebAuthn cos’è, o meglio, Web Authentication cosa è. Da giorni non si parla di altro, dopo anni di critiche e invettive è arrivato finalmente il momento di mandare in pensione le password.

Ma andiamo con ordine.

Diciamo la verità, tutti noi abbiamo una, due, massimo tre password che finiamo sempre per utilizzare, a giro, per carta di credito, posta elettronica in cloud, sistemi di gestione dei dati in cloud, sblocco dello smartphone, App Store vari…

Un modo di vivere il digitale inevitabile ma anche tremendamente pericoloso al tempo del furto di dati, identità e della privacy continuamente violata con facilità.

WebAuthn cos’è il nuovo standard che ci farà dimenticare le password

Ora però arriva la notizia di un nuovo standard internazionale che ci permetterà di dimenticare le password permettendo a noi e ai nostri clienti di effettuare il login al web con sistemi molto più evoluti e sicuri.

Un tema chiave soprattutto per sviluppatori e rivenditori che gestiscono siti web e possono ora, tramite le Api, migliorare le proprie interfacce in favore dei clienti

A introdurre il nuovo sistema sono stati due organismi internazionali come la Fido Alliance e il World Wide Web Consortium (W3C), di cui fa parte anche Apple.

 

WebAuthn o Web Authentication crea credenziali crittografate univoche per ogni sito consentendo di accedere anche ad ogni servizio online da browser tramite i vari sistemi di autenticazione di Fido2. Il nuovo standard è infatti parte del progetto FIDO2 e consente l’autenticazione tramite dispositivi come security key USB e smartphone, o componenti già presenti su PC, notebook e smartphone, come lettore di impronte digitali e fotocamere e dunque riconoscimento facciale. Sistemi che potranno essere utilizzati come secondo fattore o per sostituire completamente la password.

WebAuthn cos’è, Web Authentication, pronte le API

Una novità straordinaria per utenti e sviluppatori di sisti web. Non a caso La FIDO Alliance ha già lanciato una sezione ad hoc del sito dedicata proprio agli sviluppatori che vogliono aggiungere il supporto alla tecnologia in portali web, applicazioni, servizi. Secondo gli esperti, a breve partiranno anche i test di compatibilità e certificazione per server, client e autenticatori.

Google, Microsoft e Mozilla hanno già detto si

Pronti via, Google Chrome, Firefox di Mozilla ed Edge di Microsoft hanno già promesso di aggiungere il supporto al nuovo Web Authn in breve tempo. Di più, Firefox di Mozilla risulta già compatibile con lo standard. Nonostante faccia parte del W3C Apple con Safari e dunque i suoi dispositivi, iPhone, iPad o Mac non ha ancora reso compatibili le API.

 

Addio al login con password, ecco WebAuthn il nuovo standard ultima modifica: 2018-04-12T22:52:51+02:00 da Marco Lorusso

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