Ogni anno il mese di agosto rinnova un momento fondamentale per il mercato pc: il back to school, quando milioni di stakeholder del mondo dell’istruzione si preparano a riprendere le attività dopo una lunga pausa estiva.

La collaborazione tra Microsoft e TD SYNNEX ci offre lo spunto per una riflessione a 360 gradi sul tema del back to school, (una nuova attesa puntata della rubrica #Surfacerevolution dunque dopo il debito record con la guida sull’endpoint security) per individuare le opportunità più interessanti per il reseller, soprattutto in uno scenario di recessione del mercato pc, in cui i grandi numeri lasciano spazio alla qualità dell’offerta e alla capacità di saper intercettare al meglio le esigenze del mondo della scuola.

Il back to school e il mercato pc

Il back to school è il momento in cui studenti e insegnanti si preparano per tornare in aula. Dopo gli anni difficili della pandemia Covid-19, scuole e università sono finalmente tornate a svolgere un’attività in presenza quasi del tutto libera dai vincoli del distanziamento sociale, ma la progressiva digitalizzazione del settore ha cambiato per sempre il modo di interagire con i contenuti e le attività della didattica, rendendo di fatto indispensabile avere sempre con sé un dispositivo pc portatile per accedere alle risorse online e in locale senza doversi preoccupare di nulla.

Il mondo della scuola coinvolge, tra insegnanti e alunni, milioni di persone soltanto in Italia. Il back to school rappresenta ogni anno un’importante occasione di rinnovamento a livello IT, che i reseller e i system integrator devono saper cogliere nel migliore dei modi per dare linfa al proprio business.

Oltre alle esigenze tipiche del mercato consumer, come vedremo, i numerosi stakeholder del mondo della scuola affrontano un periodo di continua trasformazione digitale, che li vede impegnati a cambiare il proprio mindset nei confronti dell’approccio alle risorse didattiche e del modo di collaborare e interagire in aula e nelle attività seminariali.

Tale aspetto coinvolge ovviamente anche i sistemi IT degli istituti scolastici, on-premise e in cloud, che devono essere adeguatamente modernizzati per offrire tutto il supporto che le attività stesse necessitano.

In questo contesto, non possiamo ignorare il difficile momento che il mercato pc, a livello generale, sta attraversando.

Come spesso accade, tuttavia, le crisi nascondono importanti opportunità, a patto di saper vedere oltre ed intercettare le esigenze che si prospettano, anticipando il cambiamento con un’offerta tecnologicamente senza compromessi, la stessa che la collaborazione tra Microsoft e TD SYNNEX è puntualmente in grado di garantire.

Dalla crisi del mercato pc l’occasione per spendere meglio

Il mercato PC continua ad interessare gli analisti con numeri e trend difficili, in cui non mancano tuttavia alcune promettenti eccezioni.

I numeri dell’ultimo Quarterly Personal Computing Device Tracker, pubblicato da IDC lo scorso 10 luglio, confermano i dati negativi registrati nel primo trimestre dell’anno scorso, con un calo del 13,4% rispetto al secondo trimestre 2022. I numeri presentati da IDC non comprendono la quota parte relativa ai tablet, che viene fatta rientrare nel segmento mobile, che ha presentato una flessione meno marcata rispetto alle vendite di computer desktop, portatili e workstation.

Dopo la spinta imprevista ed imprevedibile del periodo pandemico, il mercato PC sta ovviamente incontrando un fisiologico periodo di contrazione della domanda, a cui vanno aggiunti fattori legati alla crisi macroeconomica a livello globale ed aspetti di carattere geopolitico, come la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, che ha portato il governo di Pechino a limitare le esportazioni di Gallio e Germanio.

Al di là dei numeri globali, occorre fare alcune riflessioni sull’effettivo stato del mondo della scuola per quanto concerne la trasformazione digitale. Dopo l’emergenza pandemica, che ha visto tutti dotarsi di un dispositivo informatico nel minor periodo di tempo, per poter svolgere la didattica a distanza, si è infatti entrati in una fase ibrida, in cui al ritorno nelle aule in presenza si è accompagnata una crescente abitudine all’utilizzo delle risorse digitali, anche per le questioni personali.

Chi dispone di device ormai vecchi di tre anni ed in molti casi acquistati sulla base di ciò che era reperibile, piuttosto che in riferimento a quanto fosse ottimale rispetto alle effettive esigenze, inizia a valutare acquisti più oculati, per ottenere maggiori livelli di performance e affidabilità. Se il periodo pandemico per molti è equivalso al fare di necessità virtù, stiamo ora entrando in una fase caratterizzata da una maggior consapevolezza degli utenti e maturità delle soluzioni tecnologiche.

La spesa IT per la scuola assume elementi di scenario più sempre più ampi a livello generale, al punto che le istituzioni scolastiche sono per certi versi equiparabili a quelle imprese che per far fronte alle esigenze del lavoro ibrido e al crescente impiego di risorse digitali si ritrovano a dover razionalizzare ed espandere la propria infrastruttura IT, potenziando la rete e ricercando in cloud quelle soluzioni utili a sgravare una serie di importanti oneri di investimento iniziale e impegno in termini di gestione e manutenzione da parte del reparto IT.

Scuole e università tornano in aula: le esigenze di studenti, docenti e sistemisti IT

Il ritorno in aula comporta ogni anno una serie di importanti novità a livello di contenuti ed organizzazione della didattica, oltre che l’occasione di rinnovare in tutto o in parte le dotazioni IT a livello individuale e collettivo.

In primo luogo, studenti e docenti devono essere in grado di poter accedere alle risorse didattiche anywhere / anytime: da qualsiasi luogo, in qualsiasi momento, nelle logiche di un’infrastruttura IT capace di rendere disponibili da remoto sia gli archivi condivisi a livello locale che i servizi SaaS disponibili in cloud, basti pensare a Microsoft 365, suite di produzione che continua, anno dopo anno, a rinnovare il proprio successo in termini di popolarità.

Tradizionalmente il primo computer portatile veniva spesso acquistato quando gli studenti si recavano a frequentare l’università fuori sede. Oggi lo scenario è profondamente mutato, in quanto un dispositivo informatico è sempre più indispensabile anche nel contesto dell’attività didattica svolta in presenza nelle scuole medie.

La didattica moderna affianca all’unicità dello spazio fisico dell’aula una serie di luoghi digitali, dove studenti e docenti possono svolgere le loro attività attraverso i software di communitation / collaboration, come Microsoft Teams. Le attività devono essere sottoposte ad un costante controllo per quanto riguarda i contenuti, nel rispetto delle policy e dei criteri di sicurezza condivisi dall’istituzione e dalle direttive vigenti.

Ulteriori opportunità derivano dal contesto di rendere sempre più inclusivi e sostenibili i luoghi della didattica. I sistemisti IT devono essere pertanto supportati anche in termini di consulenze in merito all’infrastruttura IT più idonea per soddisfare le molteplici esigenze che il mondo della scuola ogni anno presenta nella fase del back to school.

Le opportunità per i reseller e i system integrator sono pertanto molteplici in quanto, contrariamente a ciò che si potrebbe pensare in prima battuta, il mondo della scuola presenta una serie di requisiti a livello digitale ed informatico che vanno ben oltre il contesto consumer, ma richiedono competenze e soluzioni che soltanto provider qualificati, oltre che dotati delle opportune certificazioni, sono in grado di garantire.

Microsoft Surface: laptop e tablet per tutte le esigenze didattiche

Microsoft e TD Synnex sono in grado di soddisfare qualsiasi esigenza IT legata al mondo della scuola, a cominciare dal comparto pc/tablet, dove l’ecosistema di Microsoft Surface costituisce un vero punto di riferimento.

La famiglia Microsoft Surface si divide in due categorie di prodotti, studiati per soddisfare al meglio qualsiasi esigenza legata alla mobilità nel contesto didattico.

Surface Laptop

Nella categoria dei computer portatili, la linea Surface presenta attualmente tre device di riferimento: Surface Laptop, Surface Laptop Go e Surface Laptop Studio.

Surface Laptop GO è una garanzia di velocità nel multitasking, grazie ai processori Intel® Core™ i5/i7 di dodicesima generazione integrati alla piattaforma Intel® Evo™, Windows 11 e un touchscreen da 13,5 pollici. Disponibile e configurabile in moltissimi dettagli, Surface Laptop GO è dotato di una batteria a lunga durata per accompagnare studenti e docenti durante l’intera giornata, senza dover ricorrere a noiosi processi di ricarica, per svolgere qualsiasi attività nella miglior condizione di confort possibile. La versatilità di Surface Laptop GO consente inoltre di gestire praticamente tutti gli applicativi utili in produzione, compresi i software di computer grafica.

Surface Laptop Go è un dispositivo elegante dotato di uno straordinario touchscreen da 12,4 pollici con esclusivo formato 3:2, fotocamera HD e accesso sicuro tramite Windows Hello. Rappresenta la soluzione ideale per tutti gli studenti e docenti che cercano un notebook performante, affidabile ad un prezzo decisamente interessante.

Surface Laptop Studio rappresenta il top di gamma della linea dedicata ai computer portatili, è la sua configurazione ibrida notebook/tablet è il risultato di un accurato processo di progettazione, finalizzato a garantire le migliori performance con Windows 11. Metti all’opera la tua creatività sul moderno touchscreen da 14,4 pollici². Il design compatto rivela un corpo centrale con touchscreen da 14,4 pollici, che consente di trasformare il portatile in un agilissimo tablet, con cui è possibile interagire grazie alla Slim Pen proprietaria.

Surface

La linea Surface è caratterizzata da due tipologie di device, basate sul form factor del tablet pc, la condizione ideale per la mobilità, oltre ad essere dotati di una serie di estensioni ed accessori capaci di rendere Surface Pro 9 e Surface Go 3 estremamente funzionali anche nel contesto di un utilizzo desktop.

Surface Pro 9 offre la flessibilità di un tablet e le prestazioni e l’autonomia di un portatile per avviare applicazioni grafiche e di produttività su un unico dispositivo mobile. Disponibile e configurabile in vari formati, con un comparto hardware evoluto, capace di integrare connettività 5G e WiFi di ultima generazione.

Surface Go 3 Il dispositivo Surface più comodo da trasportare con un form factor two-in-one dotato di un touchscreen pratico per le attività quotidiane, lo studio e il gioco. Surface Go 3 è ottimizzato per il tocco e la penna digitale, è dotato di un processore Intel® Core™ e di una batteria a lunga durata, per coniugare la versatilità tablet/laptop e la sicurezza di Microsoft attraverso una connettività LTE Advanced.

Back to school, cos’è davvero e perchè è un’opportunità. I device, le scelte migliori, le regole da seguire ultima modifica: 2023-08-11T15:03:57+02:00 da Francesco La Trofa

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