Exclusive Networks di mestiere fa il distributore a valore (qui la mappa dei distributori informatica) con un focus storico, forte sulla security, per la precisione la società si definisce “specialista globale di cybersecurity affidabile per le infrastrutture digitali”. 

Supporto, servizi, formazione, scouting di nuove soluzioni e tecnologie dirompenti, capacità di guidare system integrator, reseller verso nuovi modelli di business… il Dna è questo ed un Dna straordinariamente coerente, contemporaneo rispetto alla realtà, alla stringente attualità in cui si trovano a vivere e fare business le imprese, i manager nel 2022. Una attualità stretta nella morsa tra corsa violenta e inevitabile proprio verso la completa trasformazione digitale e, dall’altra parte, timori legati alla pioggia di ransomware, truffe cyber e attacchi telematici che proprio l’accelerazione di cui sopra ha scatenato. 

In sostanza tra pandemia e fase di complessa ripartenza tutti noi abbiamo imparato a portare in cloud e nello spazio digitale dati, processi critici, informazioni sempre più delicate e vitali del nostro lavoro, della nostra vita quotidiana… lo sappiamo noi, lo sanno i cybercriminali che, ovviamente, si muovono di conseguenza.

Una “trappola”, un circolo vizioso che è una enorme opportunità di business per tutti coloro che di mestiere portano proprio tecnologia digitale sul territorio, dentro le imprese. 

Una opportunità che però è alla portata solo di coloro che si stanno dimostrando capaci di offrire competenze, indicazioni, direzioni vincenti… oggi chi sbaglia con il digitale paga molto di più di due anni fa e se non si è in grado di supportare un’azienda in un simile scenario si vede prima, si vede subito.

Exclusive Networks e il tempo della security di valore 

E’ il tempo del valore e soprattutto della security, che (dati CONTEXT World alla mano) non a caso trascina il mercato ICT in questa prima parte del 2022, ed è il tempo di realtà come Exclusive Networks. 

Realtà, a loro volta, nel pieno di una decisiva fase di evoluzione, avviata da tempo e anch’essa accelerata da questa fase di emergenza prima e di ripartenza poi. 

Un’evoluzione che sta portando proprio i distributori a cambiare pelle in direzione dell’integrazione di soluzioni, competenze,  servizi professionali dedicati, scouting di partner e di tecnologie dirompenti. 

Degli hub del valore insomma che meglio e con più efficacia sanno e sapranno cavalcare la rivoluzione digitale che sta trasformando server, data center, storage in servizi, esperienze di utilizzo. 

Un’evoluzione su cui, come in parte anticipato, Exclusive Networks si è mossa da tempo con forza e con strategie chiare, da eccellenze come il PowerLab ad una serie di importanti annunci e acquisizioni.

Ultimo segno evidente della voglia di guidare questo importante cambio di rotta in atto su tutto il mondo della distribuzione è l’annuncio, di poche settimane fa, di una nuova guida per Exclusive Networks Italia. In cabina di regia, e in particolare con il ruolo di CEO, è infatti arrivato un manager giovane ma già ricco di competenza, energia e conoscenza proprio delle profonde evoluzioni in atto come Augusto D’Antinone. 

Al momento dell’annuncio lo stesso Laurent Daudrè-Vignier, Managing Director Exclusive Networks France e Regional VP South EMEA è stato molto chiaro « L’arrivo di Augusto porta aria fresca in un’importante filiale Exclusive Networks nel mercato EMEA. La sua visione, unita al suo spirito imprenditoriale, agevolerà un nuovo corso nella vita della nostra azienda in Italia».

Al di là degli annunci di rito e dopo una necessaria fase di ambientamento però abbiamo voluto toccare con mano il senso e gli obiettivi precisi di questo nuovo corso incontrando personalmente Augusto. Un permesso che ci è stato accordato e che ci ha dato la possibilità di dare vita ad un confronto prezioso che molto racconta del nuovo senso della security per il canale e del ruolo stesso del distributore sul mercato. 

Exclusive Networks Italia e il nuovo corso di Augusto D’Antinone

«Sono molto contento di essere arrivato in questa azienda – ci accoglie Augusto nei nuovi uffici di Exclusive a Vimercate -. Non c’è credo un posto migliore per vivere questa straordinaria fase di accelerazione digitale. Il motivo è semplice, c’è ovviamente una security enterprise che ormai è di fatto, e giustamente, il cardine, il cuore di gran parte dei progetti IT in Italia e non solo, c’è un canale in cui si stanno di conseguenza verificando movimenti che proprio un distributore a valore ha il compito di guidare e facilitare con grande concretezza». 

Il riferimento di D’Antinone in questo caso è al movimento che, a fronte di una simile centralità, sta portando migliaia di system integrator con dna storici in ambito network, collaboration… ad allargare progressivamente competenze e portfolio in ottica di cybersecurity.

«E’ un po’ quello che è capitato con la transizione da centralini tradizionali a IP Telephony con la trasformazione di tanti installatori telefonici in system integrator ICT – spiega con tono pacato e deciso Augusto D’Antinone -. Noi abbiamo il compito di esserci e nel modo più utile possibile, lo faremo attraverso una strategia precisa che nei prossimi mesi si articolerà su tre direttrici: performance, trasformazione e persone al centro della strategia».

Exclusive Networks e il suo futuro in tre punti 

«Performance è ovviamente una parola chiave per chiunque faccia il nostro mestiere che, in questa prima parte dell’anno, ci sta dando grandissime soddisfazioni con crescite davvero sostenute, su tutte le aree di business. Trasformazione è intesa sia nel senso di trasformazione degli operatori di canale ma anche di trasformazione digitale dei nostri processi. Una trasformazione avviata da tempo e che nella seconda parte dell’anno accelereremo con forza: dinamiche di collaboration sempre più spinte, digitalizzazione dei processi, marketplace…»

Poi ci sono le persone, un tema delicatissimo in tempi in cui il mercato ICT e in particolare la cybersecurity denuncia lacune enormi di specializzazioni. 

«Il patrimonio più grande per noi – spiega il manager – sono le persone, non è una frase fatta a una realtà tremendamente concreta. Senza le persone non ci sono vendor, partner, imprese e progetti di eccellenza. Lavoreremo per creare un ambiente sempre più adatto ad accogliere, coinvolgere, aiutare le persone ad esprimersi al massimo, questo vuole dire welfare, applicazione  intelligente delle logiche di smart working…».

«La nostra strategia su cui si basa una struttura aziendale altamente competente ed efficiente, –  prosegue  D’Antinone – sarà quella di portare avanti tutte le nostre importantissime attività di scouting di nuove tecnologie, di supporto, di training ai partner, di sviluppo e delivery di servizi professionali… che vanno a rafforzare l’allargamento del nostro ecosistema di vendor. Ovviamente non ci interessa aggiungere loghi alla nostra offerta, ma componenti strategici di un puzzle della sicurezza che stiamo completando come pochi altri sul mercato». 

Parlare di persone e di competenze vuol dire anche parlare di capacità di attrarre talenti ed è per questo che Exclusive ha come obiettivo di intraprendere  le sue collaborazioni con Università e scuole del territorio. 

Più partner ma anche più valore e servizi

Allargare dunque, completare il puzzle dell’offerta di soluzioni ma anche, con in parte anticipato, allargare l’ecosistema dei system integrator che gravitano intorno ad Exclusive in una fase in cui tantissime nuove realtà di canale si stanno affacciando sulla cybersecurity. «Il mercato della sicurezza ICT è frizzante e giovane da questo punto di vista – spiega Augusto – bisogna tenere gli occhi aperti e avere le idee chiare altrimenti,  si rischia di disperdere energie. Exclusive, in senso letterale, significa proprio andare in una direzione della qualità delle attività che facciamo con i nostri rivenditori e soprattutto competenza. Stiamo mettendo in campo una capacità unica di supportare il partner nell’affrontare questa corsa verso la cyber securtity.

Abbiamo servizi di onboarding dei partner che permettono ai system integrator di appoggiarsi a noi per le installazioni anche internazionali, sempre tenendo il controllo totale e la visibilità completa del cliente. Abbiamo il PowerLab, un ambiente ormai storico e di eccellenza in cui i partner possono testare sia le specificità di un vendor ma anche a fare test e demo per verificare la possibile integrazione tra più vendor e tecnologie da proporre al cliente in ottica di ecosistema.

Non solo, metteremo a disposizione anche una offerta di servizi finanziari sempre più estesa e solida.

Per quanto concerne invece la parte di scouting puro di nuovi partner – conclude Augusto, abbiamo un Hunting Team ad hoc che va a profilare e a confrontarsi con nuove realtà interessanti sul mercato, realtà che possano sostenere e arricchire con competenze e talento questo straordinario viaggio verso la security che Exclusive vuole vivere da protagonista».

Exclusive Networks e il, nuovo, senso del valore per la security ultima modifica: 2022-08-03T00:58:11+02:00 da Marco Lorusso

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