Il costo medio di un attacco informatico per un’azienda è di circa 3,6 milioni di dollari. Gli attacchi sono sempre più frequenti e distruttivi e per questo bisogna adottare misure preventive e pro-attive di difesa. Il Cyber Operations Center di Kyndryl appena aperto a Roma persegue proprio questo obiettivo. Il centro si trova all’interno di un data center Tier IV, sicuro e affidabile, presso il Tecnopolo Tiburtino, con un team che lavora 24/7 per risolvere i problemi di sicurezza velocemente, senza riposo. Risposta e ripristino, con il supporto di software automatizzati e di treath intelligence, il centro serve clienti di industry differenti, tramite una tecnologia che promette zero rischi e una fase di avvio di prossimità. 

Come spiega Roberto Zardinoni, Sales & Transformation and Alliance leader di Kyndryl: “Si tratta di un importante investimento, uno dei più rilevanti tra quelli dedicati al Paese e alle sue imprese, e di un passo che riflette il percorso di sviluppo intrapreso dall’azienda. A 18 mesi dall’avvio delle nostre operazioni come società indipendente, la strategia di un ritorno alla crescita profittevole entro il 2025 si sta dimostrando ben impostata. A dimostrarlo sono i dati dell’ultima trimestrale annunciati a inizio febbraio.”

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Alliance, Advance Delivery, Account Focus sono le tre “A” che contraddistinguono il lavoro di Kyndryl. “Con la prima definizione ci riferiamo agli accordi con un vasto parco di partner e di co-innovazione, con hyper-scaler di riferimento” prosegue il manager. Non a caso, negli ultimi 12 mesi, Kyndryl a livello globale ha certificato oltre 30 mila persone nel contesto hyperscaler. La parte Advance Delivery va nella stessa direzione della piattaforma di sicurezza, frutto di un on-boarding di oltre 500 clienti in Italia e migliaia nel mondo. Grazie all’uso estensivo di automation e IA, nel 2022 Kyndryl ha ricollocato più di 4.500 persone in ruoli ad alto valore aggiunto. Infine, l’Account Focus, nel quale l’azienda si concentra a supporto del business dei clienti. 

Kyndryl, un occhio all’Italia 

A febbraio 2022, Kyndryl ha avviato un piano importante di hiring. Sono quasi 600 le professionalità assunte in Italia, con un +409% di forza lavoro in Italia. Il motivo? “Riteniamo che sia importante aumentare le competenze settoriali nel nostro Paese” continua Zardinoni “puntando su neolaureati, periti, analisti e risorse che possono davvero innalzare il livello del nostro servizio. Sempre in Italia, Kyndryl ha rinnovato la sua infrastruttura di servizio, partendo dallo storage open, per proseguire nel mainframe e estensione su data center sostenibili”. Seguendo gli orientamenti regolatori, Kyndryl ha definito un’offerta a quattro torri che si staglia su security assurance services, zero trust services, SOC Response Services e Incident Recovery Services. “Di fatto, diventiamo un vero e proprio MSP, grazie alle tecnologie che mettiamo in campo, da Roma al resto d’Italia” afferma Federico Botti, Practice Leader Security & Resilience di Kyndryl Italia. “Poter contare su un’infrastruttura intelligente che faccia da interfaccia di orchestrazione, vuol dire poter contare su un’offerta end-to-end dalla consulenza al disegno fino alla messa in opera di quello che facciamo da sempre, il disaster recovery per tanti mondi, a partire da quello bancario, nostro core business”. 

Il Cyber Operations Center di Roma fa leva sulla dimensione internazionale di Kyndryl. Questo grazie ai suoi circa 90 mila dipendenti e più di 7500 esperti che gestiscono la sicurezza di oltre 4.000 clienti di ogni industria. Al momento, il centro affianca dieci aziende che operano nei settori finanza, trasporto pubblico, editoria, produzione di beni e pubblica amministrazione per un totale di 40 mila dispositivi gestiti, con l’obiettivo di salire a 100.000 entro settembre. Attualmente, Kyndryl invia cento ticket di anomalie rilevate dagli analisti, con capacità di poter gestire oltre 100.000 eventi per secondo. I clienti che oggi si affidano alla struttura hanno beneficiato di una migrazione a zero rischi, con un’ottimizzazione dello scenario as-is delle strutture migrate.

Kyndryl apre un Cyber Operations Center a Roma: automazione di qualità per l’incident response ultima modifica: 2023-05-10T09:56:00+02:00 da Antonino Caffo

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