Dal 24 al 26 maggio si è svolto Microsoft Build 2022, attesissima conferenza dedicata agli sviluppatori, in cui vengono presentate le principali novità in merito ai principali ecosistemi dell’universo Microsoft.

Nel keynote di apertura, il CEO Satya Nadella si è soffermato in maniera molto dettagliata sulle strategie di Microsoft per garantire agli sviluppatori le migliori condizioni per creare le loro applicazioni, lavorando con maggior agilità e sicurezza, spingendo senza compromessi verso l’innovazione.

A titolo esemplificativo, vediamo alcune delle centinaia di novità che sono state annunciate durante la tre giorni di Microsoft Build 2022.

Intelligenza Artificiale: da Microsoft Azure strumenti sempre più evoluti per gli sviluppatori

Microsoft ha confermato i progressi in termini di ricerca e sviluppo sulle tecnologie LLM (Large Language Model) e su molte funzioni AI based che verranno a breve implementate in Azure per consentire agli ISV di sviluppare applicazioni sempre più intelligenti e predittive.

Microsoft sta inoltre investendo molte risorse per ottimizzare i workflow, ai fini di migliorare l’esperienza degli sviluppatori, affinché possano concentrarsi, senza vincoli e distrazioni, soltanto sugli aspetti creativi del loro lavoro, scrivendo codice senza preoccuparsi di nient’altro. Per supportare questo aspetto, Azure OpenAI Service mira ad automatizzare la scrittura di codice sulla base di input testuali, accelerando notevolmente il time to market delle applicazioni.

Tra le moltissime novità, Microsoft ha annunciato la disponibilità di GitHub Copilot, presentato per la prima volta in anteprima nell’edizione 2021 di Build. GitHub Copilot è stato definito un “AI pair programmer”, in grado di comprendere il codice e i commenti, per suggerire agli sviluppatori come ottimizzare il codice stesso.

Copilot rientra pienamente nello spirito di un’Intelligenza Artificiale che vuole aiutare l’uomo e supportare le decisioni, per consentirgli di lavorare meglio, anziché puntare a sostituirlo nelle sue funzioni di responsabilità. Secondo Microsoft, Copilot consentirà di affiancare sempre più sviluppatori, dando loro la possibilità di utilizzare l’Intelligenza Artificiale per scrivere codice di qualità sempre più elevata.

Le funzioni AI a supporto degli ISV vedranno all’opera anche Codex, il software sviluppato da OpenAI sulla base del language generation model GPT-3, agendo nella fattispecie da traduttore tra linguaggio umano e linguaggio macchina. Finalmente le prime applicazioni di Codex saranno implementate nei tool di Microsoft Azure.

Nelle prime sorprendenti demo, OpenAI aveva dimostrato come fosse relativamente semplice creare da zero dei siti web e dei minigiochi, descrivendo le loro caratteristiche utilizzando il linguaggio naturale (nella fattispecie l’inglese), senza dover ricorrere ai linguaggi di programmazione tradizionali.

Microsoft Dev Box: High-Performance Workstation in cloud

Nell’ambito delle macchine virtuali (VM), nella conferenza Build 2022 è stato annunciato un nuovo servizio: Microsoft Dev Box, una workstation configurabile per ottenere un livello di prestazioni molto elevato, disponibili interamente in cloud mediante con una modalità di provisioning self-service.

Le workstation virtuali di Microsoft Dev Box permettono agli ISV e agli sviluppatori di avviare delle virtual machine nel giro di pochissimi click, a partire da una serie di preconfigurazioni che le rendono disponibili in maniera pressoché immediata per iniziare a lavorare.

Grazie al provisioning in cloud e all’integrazione con l’ecosistema AI di Microsoft Azure, Microsoft Dev Box consente agli ISV di utilizzare una grande varietà di funzioni di Intelligenza Artificiale per sviluppare il loro software e distribuirlo ovunque, a partire dai marketplace ufficiali di Microsoft.

Microsoft Intelligent Data Platform

Microsoft ha presentato la nuova Intelligent Data Platform, una piattaforma in cloud che integra al tempo stesso sistemi e funzioni di database, analytics e governance dei dati, permettendo alle aziende di analizzare ed elaborare tutti i dati a loro disposizione adattandosi in maniera molto rapida e flessibile a qualsiasi variazione di scenario.

Grazie a Microsoft Intelligent Data Platform, gli sviluppatori possono implementare in maniera nativa applicazioni sempre più intelligenti, capaci di svolgere analisi predittive per generare valore dai dati resi disponibili dai vari processi. L’elevata integrazione funzionale della Intelligent Data Platform mira infatti a garantire la creazione di valore dai dati in maniera più rapida ed efficiente, per generare un incremento di performance in tutti i processi che vedono coinvolti i dati.

Sul fronte dei sistemi di analisi dei dati, Microsoft ha annunciato che Azure Synapse Link for SQL migliorerà le sinergie e l’integrazione tra le varie applicazioni, rimuovendo progressivamente le barriere relative alla movimentazione dei dati presenti sui sistemi. L’obiettivo è quello di generare una pipeline di analisi in near real time su SQL Server 2022 e Azure SQL Database.

Novità anche sul fronte di Azure Machine Learning, con l’anteprima della promettentissima dashboard Responsible AI, che mira a supportare i clienti nell’implementazione del debug dei modelli di Machine Learning per migliorare in maniera sostanziale il supporto decisionale, sulla base della consapevolezza offerta da informazioni sempre più precise e dettagliate nella loro natura descrittiva e predittiva. La dashboard Responsible AI unifica moltissime funzionalità di un unico pannello interattivo, tra cui la ricerca intelligente dei dati, l’interpretabilità del modello di Machine Learning, l’analisi degli errori, l’analisi controfattuale e l’inferenza causale.

Low code e app collaborative su Microsoft Teams e Microsoft Power Platform

Da oggi gli ISV e gli sviluppatori potranno avvalersi di nuove modalità per connettersi a Teams e al suo immenso ecosistema collaborativo, capace di estendere le proprie funzionalità senza porre effettivamente limiti alla creatività nel soddisfare esigenze sempre più puntuali e dettagliate, come quelle che si prospettano nella quotidianità delle aziende.

Gli sviluppatori possono inserire una app direttamente in Microsoft Teams o integrare le funzionalità dello stesso Teams in applicazioni già esistenti. Microsoft punta con decisione sempre maggiore verso tool improntati sull’approccio low code allo sviluppo, per rendere sempre più semplice e rapido il workflow degli sviluppatori.

Grazie alle proprietà del low code, sempre più persone sono in grado di sviluppare applicazioni, pur senza essere dei veri esperti in fatto di linguaggi di programmazioni per la scrittura del codice. Per sostenere questa metodologia di sviluppo, indispensabile per estendere e personalizzare le funzionalità di piattaforme collaborative come Teams, Microsoft ha sviluppato una nutrita collezione di tool low code proprietari, tra cui:

  • Microsoft Power Pages: piattaforma di sviluppo e hosting low code che consente ai citizen developer e agli sviluppatori professionisti di progettare, configurare e pubblicare siti web responsive per ambienti desktop e mobile, con un workflow basato sulla progettazione visuale, intuitiva, veloce e drag and drop oriented
  • Express Design in Power Apps: tool ideato appositamente per consentire il caricamento di un documento PDF, PowerPoint o un file immagine contenente uno schizzo concettuale realizzato manualmente, da cui derivare un’applicazione funzionante nel giro di pochi secondi
  • Sintetizzatore di testo di Dynamics 365: soluzione concepita nello specifico per il customer care. Gli utenti possono impiegare il sintetizzatore di testo per Dynamics 365 per ottimizzare la scrittura di conversazioni complesse, selezionando in buona sostanza gli elementi più significativi ai fini di rendere più rapide e snelle le procedure di gestione delle richieste di assistenza, migliorando al tempo stesso la user experience del cliente finale
  • Live Share: funzionalità di Microsoft Teams che consente di migliorare sensibilmente la condivisione dello schermo nelle riunioni, rendendolo di fatto molto più interattivo. Grazie alla nuova modalità Live Share, gli sviluppatori possono creare applicazioni che consentono agli utenti presenti in una riunione via Teams di modificare, annotare, ingrandire / ridurre, interagire con tutti i contenuti condivisi, con strumenti di editing collaborativi sempre più potenti.

Project Volterra: Windows 11 ci riprova su ARM, con un devkit per ISV e sviluppatori pensato in partnership con Qualcomm

Nel corso di Microsoft Build 2022, sono state davvero innumerevoli le novità annunciate per Microsoft Store e Windows 11 a meno di un anno dalla sua prima release commerciale, avvenuta soltanto nello scorso mese di ottobre. I nuovi strumenti consentono a ISV e sviluppatori di creare applicazioni per Windows 11 in maniera sempre più semplice e innovativa, ai fini di incrementare nuove possibilità di business su Microsoft Store.

Tra le novità più curiose e intriganti dal punto di vista del potenziale, Microsoft ha presentato un nuovo kit di sviluppo dotato di funzionalità di Intelligenza Artificiale: Project Volterra, di fatto il primo desktop ARM pensato nello specifico per Windows pensato nello specifico per ISV e sviluppatori. Almeno nella sua prima implementazione, non verrà infatti venduto al pubblico, ma sarà reso disponibile soltanto come devkit quale base su cui costruire l’ecosistema Windows ARM.

Di per sé, il binomio costituito da Windows e ARM non costituisce un fatto inedito, ma Project Volterra potrebbe rappresentare davvero un punto di svolta radicale.

Dopo vari tentativi, oggettivamente mai portati a termine con troppa convinzione, vedi Surface Pro X o versioni Windows specifiche per architettura ARM, Microsoft parrebbe aver fatto tesoro del proprio know-how, cercando soluzioni alternative convincenti alle storiche configurazioni per architetture x86. Tale strategia conferma in pieno la volontà di rendere Windows un sistema sempre più aperto e collaborativo con il maggior numero di tecnologie presenti attualmente sul mercato, oltre a guardare con decisione verso il futuro.

Se nel caso delle versioni X86, Microsoft può vantare una storica collaborazione con Intel e AMD per quanto concerne l’implementazione hardware, nel caso di Project Volterra, il devkit presenta un processore Qualcomm di cui non sono ancora state rese note le specifiche effettive o le varie versioni di Snapdragon che potrebbero essere supportate.

Anche se, come accennato, non si conoscono ancora molti dettagli, questa nascente liason tra Microsoft e Qualcomm, prospetta intriganti indicazioni strategiche. L’annunciato Qualcomm Neural Processing SDK toolkit è concepito in modo specifico per Windows. Microsoft intende pertanto sfruttare la NPU dei SoC di Qualcomm per supportare le operazioni di Machine Learning del suo più celebre sistema operativo. Non sarebbe in effetti casuale l’enfasi dedicata in occasione della presentazione di Project Volterra alla Neural Processing Unit di Qualcomm.

Da un lato, a livello di performance Apple è stata capace di dimostrare in maniera tangibile come un’architettura RISC possa fare davvero la differenza anche nelle applicazioni desktop, dopo aver a lungo monopolizzato le architetture dei sistemi mobile. Per Microsoft, spingere con maggior decisione verso un ecosistema Windows basato su ARM potrebbe essere un primo importante passo in questa direzione, oltretutto coerente con le logiche di rendere Windows una piattaforma concepita per girare in maniera nativa su più architetture e di conseguenza di raggiungere un numero e una varietà di dispositivi sempre più importante.

Microsoft ha annunciato che i seguenti strumenti di sviluppo noti in ambiente Windows saranno rilasciati anche per in una versione nativa per ARM: Visual Studio 2022, Visual Studio Code, Visual C++, Windows Terminal, Windows Subsystem per Linux, Windows Subsystem per Android, Classic .NET Framework e Modern .NET.

Per gli sviluppatori si prospetta dunque una grande scommessa, dal potenziale di business incredibilmente elevato. La sensazione è che dopo vari tentativi, stavolta i tempi per portare Windows su architettura ARM siano finalmente maturi.

Per avere una panoramica completa delle centinaia di novità per ISV e sviluppatori annunciate nel corso di Microsoft Build 2022, suggeriamo i due seguenti link.

Microsoft Build 2022
Microsoft Build 2022 Book of News 

Microsoft Build 2022: tutte le novità per ISV e sviluppatori ultima modifica: 2022-05-26T14:43:31+02:00 da Francesco La Trofa

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