Il mercato europeo dei data center si arricchisce di un nuovo player nel segmento enterprise. Si chiama Vaultica ed è il risultato dello scorporo delle attività europee di colocation di STACK Infrastructure e della loro acquisizione da parte dei fondi Apollo. L’operazione dà vita a un operatore indipendente che punta a coprire i principali hub digitali del continente con un’offerta dedicata al mondo delle imprese.
Il modello scelto da Vaultica punta su una rete di strutture distribuite nei principali hub economici del continente, sull’interconnessione come leva strategica e su un approccio di servizio orientato alla prossimità e alla personalizzazione.
Il nuovo brand si colloca in un momento di forte espansione della domanda di infrastrutture digitali in Europa, alimentata dalla diffusione del cloud, dall’intelligenza artificiale, dai requisiti di sovranità del dato e dal rafforzamento delle normative su sicurezza e resilienza. In questo contesto, Vaultica punta a proporsi come provider specializzato in soluzioni di colocation sicure, interconnesse e ad alte prestazioni, con una forte attenzione alla prossimità geografica ai clienti e alla qualità del servizio.
La nascita di Vaultica e il legame con STACK Infrastructure
Vaultica nasce formalmente dallo scorporo delle attività europee di colocation di STACK Infrastructure, operatore globale dei data center attivo nelle Americhe, in EMEA e in Asia-Pacifico. STACK, cresciuta negli anni attraverso acquisizioni come DigiPlex e Supernap Italia, ha mantenuto il focus sui grandi campus hyperscale e sui progetti build-to-suit per i grandi operatori cloud e le piattaforme digitali globali.
Lo scorporo delle attività retail ed enterprise europee ha portato alla creazione di una nuova entità completamente dedicata alla colocation per le imprese, controllata dai fondi di investimento infrastrutturali di Apollo. L’obiettivo è separare in modo netto due modelli di business distinti: da una parte le grandi infrastrutture hyperscale, dall’altra una rete capillare di data center urbani pensati per le esigenze di connettività, affidabilità e prossimità tipiche del mondo enterprise.
A guidare Vaultica è Sherif Rizkalla, manager con un profilo internazionale nel settore delle infrastrutture digitali. La visione che accompagna la nascita dell’azienda ruota attorno all’idea di combinare elevati standard tecnologici con una forte attenzione alla relazione con il cliente e alla qualità del supporto operativo.
I data center e la presenza geografica in Europa
Al momento del lancio, Vaultica gestisce sette data center operativi distribuiti in cinque importanti poli metropolitani del Nord Europa e dell’area alpina: Milano, Ginevra, Copenaghen, Stoccolma e Oslo. Si tratta di mercati caratterizzati da un’alta densità di imprese, da una forte domanda di servizi digitali e da una crescente attenzione alle tematiche di sostenibilità e sicurezza.
I siti sono interconnessi tra loro e progettati per supportare un’ampia gamma di clienti enterprise: operatori di telecomunicazioni, system integrator, cloud provider, società finanziarie e aziende che gestiscono applicazioni mission-critical. Accanto agli spazi di colocation, Vaultica offre servizi di connettività, interconnessione tra carrier e assistenza tecnica on-site, con l’obiettivo di coprire l’intero spettro delle esigenze infrastrutturali delle imprese.
Dal punto di vista energetico, i data center sono alimentati da fonti rinnovabili e progettati secondo criteri di efficienza energetica e riduzione dell’impatto ambientale. La sicurezza fisica e logica rappresenta un altro asse portante della proposta: controllo degli accessi, ridondanza delle alimentazioni, protezione perimetrale e continuità operativa sono elementi centrali del modello Vaultica.
LEGGI ANCHE: Cos’è un data center, come funziona e la mappa dei siti italiani
Il modello di servizio: colocation, connettività e supporto diretto
Il posizionamento di Vaultica è chiaramente orientato alla colocation retail per il mondo enterprise, con un’offerta che si differenzia dai grandi campus hyperscale per flessibilità, prossimità geografica e personalizzazione dei servizi. L’azienda non si limita a fornire spazio, energia e raffreddamento, ma affianca le imprese con servizi di connettività multi-operatore, interconnessione tra data center e supporto tecnico diretto.
Un elemento distintivo è l’enfasi sulla relazione con il cliente e sulla consulenza, in un contesto in cui molte aziende cercano fornitori in grado non solo di ospitare infrastrutture, ma di accompagnare processi di evoluzione verso architetture ibride e distribuite. La disponibilità di personale on-site e la possibilità di integrare servizi a valore aggiunto rappresentano parte integrante del modello operativo.
Il ruolo di Apollo e la strategia di crescita
L’ingresso dei fondi infrastrutturali gestiti da Apollo fornisce a Vaultica una base finanziaria solida per sostenere un piano di sviluppo su scala europea. L’obiettivo dichiarato è rafforzare la presenza nei paesi in cui l’azienda è già attiva e cogliere nuove opportunità di mercato in altre aree del continente, attraverso investimenti in nuove strutture e l’ampliamento della rete esistente.
La crescita sarà accompagnata anche da un piano di nuove assunzioni, con l’intento di costruire un’organizzazione con competenze tecniche, operative e commerciali distribuite a livello internazionale. Il modello di sviluppo punta a consolidare un ecosistema di interconnessione paneuropeo in grado di rispondere alle esigenze di aziende sempre più orientate a modelli multi-cloud e edge.
Vaultica in Italia e il legame con Infrastructure Italia Colo
In Italia, le attività di Vaultica sono riconducibili anche alla società Infrastructure Italia Colo S.r.l., costituita nel 2024 e con sede ad Assago, nell’area metropolitana di Milano. La società opera nel perimetro delle infrastrutture informatiche, dell’hosting e della gestione di data center, con codice ATECO 63101, ed è specializzata nella progettazione, realizzazione e gestione di sistemi informatici e spazi attrezzati per il cloud computing.
Infrastructure Italia Colo rappresenta il veicolo societario attraverso cui Vaultica presidia il mercato italiano, uno dei più rilevanti in Europa per la crescita della domanda di servizi di colocation, anche in relazione alle strategie di digitalizzazione delle imprese e alle iniziative legate al cloud nazionale e alla sovranità del dato.
Il legame con l’eredità industriale di STACK Infrastructure resta visibile anche attraverso il campus di Siziano, uno dei poli più importanti per i data center dell’area milanese, sviluppato negli anni con una forte attenzione alla sostenibilità ambientale e all’integrazione con il territorio.








