Trend Micro annuncia la nomina di Salvatore Marcis a Country Manager per l’Italia. Una scelta di continuità e visione strategica che premia di fatto il percorso di un professionista cresciuto all’interno dell’azienda, dove ha assunto nel tempo incarichi sempre più rilevanti, fino alla recente responsabilità della divisione Channel and Territory Sales. Il suo profilo, tecnico e relazionale insieme, è considerato un asset chiave per guidare la filiale in una fase di rapida evoluzione del mercato della cybersecurity.
Un percorso interno che rafforza la visione strategica
Classe 1985, Marcis vanta oltre vent’anni di esperienza nel settore IT, maturata in ambiti sia tecnologici che commerciali. Entrato in Trend Micro nel 2017 come Senior Pre-Sales Engineer, ha contribuito in modo sostanziale alla crescita dell’azienda in Italia, fino a diventarne Technical Director. Più di recente ha guidato lo sviluppo del canale, consolidando il rapporto con partner, distributori e alleati strategici su tutto il territorio nazionale.
Cybersecurity e imprese: una sfida da affrontare con nuovi strumenti
La nomina a Country Manager arriva in un momento cruciale per il settore, segnato da un’accelerazione nell’adozione di tecnologie avanzate e da nuove esigenze in ambito normativo e di resilienza. In questo scenario, Marcis sarà chiamato a rafforzare la presenza di Trend Micro in Italia, con un’attenzione particolare sia alle grandi organizzazioni sia alle PMI, considerate motore dell’economia e sempre più esposte alle minacce cyber.
Nel suo primo commento ufficiale, Marcis ha sottolineato l’importanza di coniugare visione, competenza e capacità di anticipare le minacce in un contesto in cui la tecnologia evolve rapidamente. Ha inoltre evidenziato come la forza di Trend Micro risieda nella sua doppia anima: un’azienda storica con trent’anni di esperienza, ma al tempo stesso dinamica, innovativa e proiettata verso il futuro.
Focus su innovazione, alleanze e cultura della sicurezza
Oltre all’impegno verso il mercato enterprise, Trend Micro continuerà a promuovere anche iniziative di sensibilizzazione sulla sicurezza informatica rivolte al mondo scolastico e a collaborare con istituzioni e Forze dell’Ordine per contrastare il crimine informatico a livello sistemico.
