Lutech inaugura il nuovo quartier generale a Cinisello Balsamo, alle porte di Milano, nello spazio che era già sede del Service Operations Center.

Lutech inaugura il nuovo Headquarter, tutti i numeri della nuova sede

Sviluppato su 5 piani per una superficie complessiva di 12mila metri quadri, la struttura è stata concepita con l’obiettivo di realizzare l’ambiente perfetto per l’hybrid working del futuro. Il polo di Cinisello Balsamo offre un migliaio di postazioni disponibili a turno per dipendenti e collaboratori, a cui si aggiungono numerosi spazi condivisi distribuiti sul 30% della superficie totale.

In particolare, sono state progettate 50 aree per incontri e riunioni, attrezzate con le più recenti tecnologie Cisco, che integrano gli strumenti e l’app di collaboration Cisco WebEx, oltre a luoghi di aggregazione spontanea. Tutti gli spazi di condivisione sono posizionati nelle aree centrali dei singoli piani, proprio per favorire la convergenza, e quindi la collaborazione, tra le risorse provenienti dalle varie practice aziendali. 15 accessi distribuiti lungo tutto lo stabile e un colore diverso per ogni area concretizzano sia la massima apertura verso il dialogo con l’ecosistema del Gruppo che la consapevolezza di individuare in ogni momento il percorso corretto per lo sviluppo del business.

La nuova configurazione, infine, si integra perfettamente con il SOC (Security Operating Center)  già esistente – di cui si mantengono i massimi livelli di protezione a tutela dei progetti per i clienti – ed è stata sviluppata e certificata secondo i più recenti protocolli di protezione sanitaria per dipendenti, collaboratori e ospiti.

Lutech inaugura il nuovo Headquarter, molto di più oltre la cronaca

Una notizia, quella della nuova sede di Lutech, fino a qualche tempo “quasi” normale nel generale e tradizionale racconto del mercato ICT e non solo.

Una notizia che a ottobre 2021 assume una infinità di significati più ampi, amplificati e tutti ugualmente centrali per lo stesso mercato ICT di cui sopra e non solo.

Il motivo o i motivi sono semplici: intanto arriviamo da oltre un anno di emergenza sanitaria e di lavoro forzatamente remoto e, ancora, oggi siamo nel mezzo della più delicata e cruciale fase di ripartenza e riapertura di tutti gli spazi fisici di incontro, uffici compresi…

Ma c’è di più, c’è il peso specifico di Lutech nell’universo tecnologico italiano, un peso che è tutto nella poderosa stagione di acquisizioni, 15 in tutto, scandite, negli anni passati dalla proprietà firmata One Equity Partners. Una progressione culminata lo scorso mese di marzo con l’ingresso, in qualità di nuovo proprietario, del fondo Apax.

Ecco perché oltre la pura cronaca di una giornata finalmente “in presenza” e tutta speciale nel nuovo spazio di lavoro di Lutech c’è molto, molto di più ed è tutto nelle parole emozionate e decise del numero uno della società Tullio Pirovano

«L’avvio dell’operatività nella nuova sede di Cinisello Balsamo – afferma Tullio Pirovano, CEO del Gruppo Lutech – coincide con l’inizio di una nuova, entusiasmante era per il Gruppo Lutech. Oggi siamo chiamati a una doppia sfida: un nuovo shareholder ma anche un ruolo da ripensare, da interpretare in un contesto di ripartenza post pandemica, in un campionato della serie superiore in cui ci troviamo a giocare di diritto, grazie ai risultati ottenuti negli ultimi anni. Siamo pronti a confrontarci con il “bigger game” che si gioca su un campo che è quello del teamwork del futuro. In questo senso l’Headquarter non è solo uno spazio fisico, ma grazie alle tecnologie applicate si erge a simbolo che connette tutte le sedi del Gruppo, tanto in ufficio quanto in smartworking.

L’inaugurazione della nuova sede coincide con una fase di ripartenza che ci mette di fronte a sfide ancora più complesse. Il nuovo scenario richiede una completa revisione del modo di interagire e un diverso approccio per coniugare tecnologia, innovazione, modelli di business e centralità delle persone.

Tullio Pirovano taglia il nastro della nuova sede di Lutech

Nel nostro ruolo di system integrator, votato allo sviluppo di progetti end-to-end di trasformazione digitale per i nostri clienti, ci sentiamo gli abilitatori di un processo fondamentale di evoluzione. Per aiutare le aziende a comprendere più velocemente le mutazioni del mercato e renderle più flessibili, vogliamo dimostrare per primi di avere ben chiara la direzione da intraprendere, in un luogo ripensato proprio per esaltare tutte le forme di collaborazione».

Lutech, «pronti ad una nuova stagione di espansione e acquisizioni, tutte in sintonia con la nostra identità»

Una giornata particolare dunque ed è lo stesso Pirovano a confermarlo andando poi oltre la pura cronaca facendo diretto riferimento «ad una stagione di crescita, che si svilupperà di apri passo con il clima di rinnovata fiducia e progressione del sistema Paese e che ci porterà, come in passato, ad integrare nel Gruppo solo realtà perfettamente in linea con i nostri piani e le nostre logiche di gruppo. Le stesse logiche che ci hanno portato ad integrare perfettamente tutte le realtà scelte negli ultimi anni. Un’integrazione che trova sintesi perfetta in questo nuovo spazio di collaborazione, confronto, innovazione». Per la cronaca, a livello di prossime acquisizioni, Pirovano ha parlato di realtà specializzate in ambito AI e digitalizzazione del manufacturing, mercato su cui Lutech vanta già competenze e posizionamento di eccellenza, e ancora realtà internazionali nell’ottica di una politica di espansione oltre confine già avviata da tempo. Idee chiare dunque e la volontà precisa di andare a guidare mercati verticali strategici come energy, manufacuring, energy, media, finance…

Lutech e la nuova sede con un occhio alla sostenibilità

«L’obiettivo che ci siamo preposti – afferma Mirko Bovo, Head of Procurement & Facility Management Officer del Gruppo Lutech nel corso della visita guidata agli spazi – è di realizzare un luogo in cui si favorisse l’interazione costante, la collaborazione e la condivisione delle idee.

In termini di sostenibilità ambientale, il Gruppo Lutech ha gestito con attenzione tutte le fasi di cantiere, dalle demolizioni, alle realizzazioni, allo smaltimento dei materiali di risulta delle lavorazioni, portati tutti al recupero e al riciclo. Sono state fatte precise scelte sostenibili per quanto riguarda l’identificazione dei fornitori e dei materiali utilizzati, puntando su soluzioni naturali, il cui ciclo di vita e di produzione fosse a basso impatto, quando non a emissioni zero. Sulla scia di questo obiettivo il progetto conta l’utilizzo di legno, isolanti e vernici green, oltre all’inserimento di più di 1.100 piante posizionate negli ambienti, che concorrono alla compensazione delle emissioni di CO2 prodotte».

 

 

Lutech inaugura il nuovo Headquarter, «simbolo di ripartenza, apertura e di una nuova stagione di crescita e acquisizioni ultima modifica: 2021-10-04T22:30:36+02:00 da Marco Lorusso

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