La digitalizzazione è sempre più la chiave per ottenere il risparmio energetico e contribuire ad abbassare la bolletta elettrica delle imprese.
Si spiega così perché un distributore a valore specializzato nelle tecnologie ICT come Computer Gross abbia deciso di aumentare la propria partecipazione in PM Service, società focalizzata in tecnologia e servizi di assistenza specialistica per il risparmio energetico.
L’obiettivo dichiarato dell’operazione è valorizzare le competenze di PM Service, rafforzandone l’offerta a supporto della clientela in un mercato in continua espansione.

Più precisamente il VAD incrementerà la propria quota dal 19% al 70%, portando così all’integrazione dell’offerta di PM Service con le proprie soluzioni, dando vita a un polo di competenze in ambito di sostenibilità ambientale e digital green, con importanti prospettive di crescita.

Già oggi PM Service, realtà nata nel 1999 e con sede a Pontassieve (FI), può vantare un giro d’affari annuo di circa 30 milioni di euro, attiva nella vendita e consulenza in settori come fotovoltaico, storage, e-mobility e micro-cogenerazione. Ovvero tutte tecnologie che, ormai possono essere monitorate e governate tramite applicazioni e software, con un linguaggio sempre più simile a quello dell’ICT.

Le opportunità per il canale

A beneficiare di questo nuovo polo del digital green, tematica a cui le aziende sono sempre più sensibili, saranno soprattutto gli operatori di canale, che potranno essere sostenuti in percorsi digitali di miglioramento dell’ecosostenibilità complessiva.

“L’operazione consente di accelerare l’integrazione di PM Service nell’organizzazione di Computer Gross, dando vita ad una linea di business in grado di cogliere appieno tutte le opportunità riservate dal mercato dell’efficientamento e del risparmio energetico, sempre più convergente con le soluzioni offerte dalle tecnologie digitali”, ha affermato Duccio Castellacci, CEO di Computer Gross.

Facile immaginare che, grazie al supporto di Computer Gross, le operazioni di Digital Transformation dei clienti finali potranno essere affiancate da parallele attività di efficientamento in azienda (ad esempio tramite l’adozione del fotovoltaico) che, spesso e volentieri, possono anche beneficiare di appositi incentivi statali. Da notare che i soci fondatori Massimo Innocenti ed Andrea Parrini hanno sottoscritto un accordo di collaborazione pluriennale, continuando dunque a operare in PM Service con ruoli di vertice a supporto dello sviluppo del piano industriale di lungo termine.

Computer Gross investe in PM service: al via un polo per il Digital Green ultima modifica: 2021-05-06T17:29:44+02:00 da Sara Comi

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