Microsoft è indubbiamente tra i pionieri delle tecnologie immersive, avendo supportato sin dalle origini sia la realtà virtuale che la realtà aumentata, riassumendo sotto il cappello di Windows Mixed Reality una serie di visori prodotti da aziende leader come HP, Lenovo e Dell.
In particolare, per quanto riguarda la realtà aumentata per le applicazioni business, la casa di Redmond ha invece investito in maniera diretta nello sviluppo di Microsoft Hololens, un visore di alta gamma, capace di renderizzare sulle sue lenti delle vere e proprie proiezioni olografiche, per garantire all’utente la visione di contenuti virtuali interattivi e coerenti con la realtà circostante. In buona sostanza Hololens rende possibile ciò che l’immaginario sci-fi ci ha prospettato sin dai tempi del glorioso Holochess di Star Wars.

Grazie al tracciamento delle mani dell’utente, Hololens garantisce l’interazione con i contenuti 3D proiettati nello spazio, per diventare il terminale di riferimento di molte applicazioni dell’ecosistema Dynamics 365, come Remote Assist, Layout e Guides, senza contare le innumerevoli applicazioni di terze parti.

Vediamo una rassegna relativa a Microsoft Hololens, condividendo il suo punto di vista con quello degli sviluppatori, che dovranno farsi trovare sempre più pronti a sfruttare le opportunità di un mercato che richiederà in maniera crescente quei contenuti immersivi necessari a supportare le operazioni sul campo delle aziende.

I success case di Microsoft Hololens durante la pandemia Covid-19

La realtà aumentata e la realtà mista hanno aiutato molte aziende a superare le limitazioni imposte dal Covid-19, soprattutto per quanto concerne la formazione a distanza e l’assistenza in remoto. Tra i settori che hanno beneficiato maggiormente delle funzionalità delle app AR ritroviamo il manufacturing e il medicale, soprattutto per quanto concerne le applicazioni in frontend.

Sheba Medical Center

Tra i casi più celebri va citato l’esemplare lavoro sviluppato per il Sheba Medical Center, utilizzando Dynamics 365 Guide e i visori Hololens 2 per formare in remoto oltre 60 dipendenti sulle manovre di rianimazione e in particolare sull’impiego dei ventilatori con i pazienti affetti da Covid-19. Grazie alla realtà mista gli addetti hanno potuto formarsi in totale sicurezza, ripetendo secondo necessità un’esperienza immersiva basata su un tutorial a 16 step, facendosi dunque trovare pronti anche nelle complesse condizioni ambientali delle terapie intensive durante i turni effettivi.

Mercedes Benz

Mercedes Benz, poco prima dell’emergenza pandemica ha intrapreso un programma di assistenza in remoto per le proprie officine autorizzate negli Stati Uniti.
La casa tedesca, affrontando un percorso di digitalizzazione lungimirante non è stata colta in alcun modo presa alla sprovvista, ed ha anzi accelerato il proprio piano di sviluppo per l’assistenza durante la pandemia, quando le limitazioni ai viaggi hanno reso ancora più evidente la necessità di una collaborazione a distanza. Grazie ad un’applicazione basata su Dynamics 365 Remote Assist e Hololens 2, Mercedes è in grado di fornire supporto operativo avanzato alle officine, senza dover inviare sul posto dei tecnici altamente specializzati. La procedura guidata del programma di assistenza consente infatti ai meccanici di dialogare addirittura con la casa madre in Germania, piuttosto che con altre centrali operative negli Usa.

Oggi Hololens, giunto alla sua seconda versione commerciale, è inoltre utilizzato in maniera stabile nei team di progettazione di aziende come Ford, GKN Aerospace, McLaren, Airbus, Siemens, ed al tempo stesso sono sempre più frequenti i casi di successo che, oltre ai colossi multinazionali, vedono coinvolte le PMI.

Microsoft Hololens 2 per gli sviluppatori

Un numero sempre maggiori di industrie sta ricorrendo alla realtà aumentata per generare applicazioni coinvolgenti ed immersive, sia in ambito B2B, per le operazioni sul campo, che in ambito B2C, per coinvolgere in maniera esclusiva i clienti dei propri brand.
Per gli sviluppatori si prospetta uno scenario di enormi opportunità applicative, soprattutto nelle applicazioni business, che grazie alla loro capacità di investimento riescono a prospettare soluzioni pratiche anche in questa fase, in cui viviamo i cosiddetti early days della tecnologia.

Il target di mercato di Microsoft Hololens 2, la cui Industrial Edition è acquistabile in Italia dal maggio di quest’anno, è dichiaratamente enterprise, con offerte tecnologiche e commerciali tagliate su misura per il business aziendale. Non deve in tal senso sorprendere il suo costo, che si aggira intorno ai 5.000€, con supporto e garanzia integrale di due anni e programma di sostituzione rapida in caso di malfunzionamenti.

Anche se di recente si sono affacciate sul mercato molte soluzioni concorrenti, anche di fascia molto alta, per quanto riguarda il segmento della realtà mista, o realtà aumentata su visori, Microsoft Hololens 2 costituisce ad oggi l’alternativa più convincente, sia a livello di diffusione che di maturità a livello hardware e software, grazie al notevole lavoro di design e engineering effettuato per migliorare la prima versione commerciale, che aveva esordito con il primo Development Kit nel “lontano” 2016. Cinque anni che nell’ambito dello sviluppo informatico delle tecnologie immersive equivalgono grosso modo ad un’era geologica.

Le funzionalità di Microsoft Hololens 2

Grazie agli SDK di Hololens, gli sviluppatori possono utilizzare le piattaforme di sviluppo AR e VR più diffuse, come Unity o Unreal Engine, piuttosto che i framework come Vuforia o PiXYZ, disponibili come plugin, in modo da lavorare sulle pipeline consolidate, come avviene nel caso degli altri visori per le esperienze immersive più diffusi sul mercato. Microsoft Hololens è inoltre perfettamente compatibile con vari progetti open source, ai fini di supportare la diffusione dei principali standard aperti, come Khronos o OpenXR. I bundle DK di Hololens 2 comprende anche un credito utilizzabile per i servizi in cloud di Azure, dove è possibile sfruttare le numerose feature che Microsoft mette a disposizione degli sviluppatori.

Grazie alle applicazioni spazializzate, è possibile conservare in cloud i dati digitali in maniera persistente, ritrovandoli al loro posto ogni volta che si avvia una sessione su Hololens.
Azure consente di avvalersi di servizi integrati come l’ancoraggio dei punti nello spazio, che consente di allineare con coerenza i contenuti in 3D con le loro controparti reali, oltre ad un servizio di rendering in remoto che consente di sfruttare la potenza computazionale del cloud per generare in tempo reale contenuti realistici ed interattivi per il visore, dove i dati vengono trasmessi in streaming.

L’ecosistema Hololens sfrutta dunque la scalabilità del cloud di Microsoft Azure per garantire agli utenti l’estrema portabilità del device e tutta la potenza in remoto di cui le applicazioni hanno bisogno per superare i limiti hardware del dispositivo indossabile.

Le nuove applicazioni in realtà aumentata: da Spatial a Trimble Connect

Oltre alle applicazioni basate sui verticali di Dynamics 365, Hololens viene supportato con una frequenza sempre maggiore da applicazioni di terze parti, vediamo rapida rassegna, utile a focalizzare la varietà applicativa della realtà aumentata / mista.

  • Spatial: piattaforma di collaborazione in multipresenza, capace di sfruttare sia le tradizionali interfacce mobile e pc che i principali visori in realtà virtuale e in realtà aumentata. In particolare, Hololens abilita le funzioni più avanzate dello spatial computing, che consiste nello sfruttare il cloud per implementare dei contenuti 3D persistenti e saldamente ancorati al mondo reale. Grazie a Spatial gli utenti in ogni parte del mondo possono ritrovarsi insieme negli stessi spazi virtuali, per collaborare in riunioni e attività di progettazione come se si trovassero a tutti gli effetti in una situazione di prossimità fisica.
  • Medivis: nota startup newyorkese che supporta lo sviluppo end-to-end di due piattaforme in ambito medicale. SurgicalAR garantisce ai chirurghi delle funzioni olografiche per intervenire con maggiori margini di sicurezza nei confronti dei pazienti, mentre AnatomyX è un punto di riferimento nella formazione medica immersiva, sia per l’apprendimento in remoto che nei campus dei principali istituti sanitari.
  • PTC: sviluppatore di riferimento per il software in ambito industriale, l’azienda di Boston è da sempre schierata in prima linea per supportare le aziende verso la trasformazione digitale. Vuforia Studio supporta lo sviluppo di applicazioni in realtà aumentata / mista basate su Microsoft Hololens, per garantire informazioni contestuali ai lavoratori durante le operazioni sul campo, ai fini di aumentare l’efficienza e la sicurezza generale. Le applicazioni create con Vuforia Studio consentono di utilizzare i contenuti 3D e il design tipico del IoT per creare esperienze immersive a mani libere.
  • Trimble Connect: la versione per Hololens del celebre software AR per l’AEC consente di connettere i contenuti 3D proveniente dai software di progettazione allo stato fisico del cantiere, per monitorare la rispondenza degli avanzamenti delle costruzioni con le informazioni di progetto. Si tratta di uno strumento estremamente utile sia per la design review, per la direzione lavori e più in generale al project management degli edifici, lungo l’intero ciclo di vita.
  • CAE: specialista nello sviluppo di soluzioni AR per l’istruzione e la formazione nel settore sanitario. CAE healthcare include contenuti didattici in realtà aumentata / mista utilizzando la tecnologia di Microsoft Hololens, per consentire agli studenti l’interazione con ologrammi realistici per comprendere con maggior efficienza la fisiologia dei pazienti in vari scenari clinici. Una serie di confronti ha dimostrato come la realtà mista sia in grado di garantire tempi e livelli di apprendimento decisamente più performanti rispetto alle metodologia di precedente generazione.
  • Hevolus: specialista in soluzioni per il retail, ambito in cui il brand italiano ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Best ISV Partner 2020 di Microsoft. Hevolus Augmented Store consente alle aziende di proporre soluzioni immersive per la customer experience, con particolare attenzione a tutti gli aspetti che caratterizzano la vendita al dettaglio. Durante la pandemia è stato rilasciato Augmented Store at Home, una variante che consente ai retailer di gestire le relazioni con i clienti finali anche da remoto, grazie alle funzioni di realtà mista.

  • Kognitiv Spark: specialista delle applicazioni in realtà aumentata industriale per l’assistenza in remoto, grazie a soluzioni basate su Microsoft Hololens che consentono ai tecnici di operare a mani libere ricevendo sul visore tutte le istruzioni 2D e 3D necessarie per risolvere con successo le procedure di assistenza e manutenzione sul factory field, piuttosto che in corrispondenza di impianti collocati in qualsiasi angolo del mondo.

L’ecosistema in realtà aumentata di Microsoft: il futuro è già presente

La grande novità presentata da Microsoft a Ignite 2021 è stata per molti riconosciuta in Microsoft Mesh, una piattaforma collaborativa di nuova generazione, basata su tecnologie di spatial computing per consentire agli utenti di operare direttamente nello spazio che li circonda grazie alla realtà mista e alle proiezioni olografiche in 3D persistente di oggetti, informazioni e avatar dei colleghi.

Microsoft Mesh è atteso quale strumento integrato in Microsoft Teams, per abilitare le funzioni di realtà aumentata direttamente su pc, mobile e visori, in modo da consentire agli utenti di superare i limiti fisici dello spazio per condividere i momenti operativi in maniera realistica ed intuitiva.

Microsoft Mesh supporta numerosi device ed è in grado di esprimere al meglio le proprie potenzialità grazie a Microsoft Hololens, con feature quali la holoportation, che proietta un ologramma della figura fisica realistica di una persona, in maniera analoga a quanto eravamo fino ad ora abituati a vedere soltanto nei film di fantascienza.

[Se questo articolo vi ha incuriosito e volete aderire al programma per sviluppatori per la realtà mista e Microsoft Hololens, trovate tutte le informazioni qui.]  

Microsoft Hololens: applicazioni immersive per il business ultima modifica: 2021-06-22T14:40:47+02:00 da Francesco La Trofa

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