Pensiamo al modern workplace, lasciamoci da parte le varie declinazioni Home Working, Smart Working e “qualsiasicosa working” e andiamo con il pensiero ai (poveri) team IT, o ai partner di canale che si sono accollati la responsabilità della gestione delle postazioni di lavoro aziendali.

Capire cosa è il modern workplace management è semplice, applicarlo e comprenderne la necessità può risultare un po’ più complicato. La premessa è sempre la stessa, la nuova modalità di lavoro prevede un postulato: l’indipendenza dal luogo di lavoro.

La conseguenza è che all’interno del perimetro di rete aziendale ci saranno meno postazioni di lavoro. Aumenteranno, invece, quelle esterne al perimetro o, meglio, i nodi di connessione transiteranno liberamente fuori e dentro la rete aziendale, senza soluzione di continuità.

[Vuoi saperne di più sul Modern Workplace? Allora non perderti il digital talk “Discovering Modern Workplace” di Elmec, appuntamento a mercoledì 26 maggio ore 12:00. Tutte le informazioni dettagliate e le modalità di iscrizione le trovi qui!
A tutti i partecipanti saranno inoltre fornite le credenziali di accesso per utilizzare un tool gratuito di assessment del parco macchine della propria azienda, approfittane!]

Il modern workplace inevitabile segno dei tempi

Il trend del “working ovunque” era iniziato timidamente già prima del 2020, così come il BYOD (Bring Your Own Device) è qualcosa di cui si parla da almeno 15 anni. I due concetti sono in qualche modo legati, proprio perché accomunati dall’utilizzo di alcune soluzioni applicative.

Per capirlo, definiamo finalmente cosa è il modern workplace management. Possiamo considerarla una practice fatta di processi e tecnologie che prevede:

  • Gestione centralizzata di tutti i dispositivi aziendali
  • Tecnologie e applicazioni cloud based per l’utilizzo da remoto
  • Processi ottimizzati per il supporto ai dipendenti.
LEGGI ANCHE: Cosa serve per fare smart working

Vediamo più in dettaglio cosa intendiamo. La gestione centralizzata avviene via rete da un’unica console grazie a uno specifico set di applicativi e deve garantire in ogni situazione l’intervento da remoto sul dispositivo del dipendente.

Il modern workplace può essere considerato anche una nuova modalità di fruizione degli applicativi e dei servizi aziendali. In un certo senso, il modern workplace è quella tipologia di lavoro per cui le applicazioni e i servizi sono distribuiti sul cloud e l’accesso avviene indipendentemente dal luogo. In soldoni, se sto utilizzando Microsoft Teams sto lavorando secondo il paradigma modern workplace.

Infine, il modern workplace deve prevedere un processo di configurazione iniziale e di distribuzione fisica del dispositivo ai clienti. Ma deve prevedere anche un servizio di patch management da remoto, nella cosiddetta modalità OTA (over the air). Ancora, un’assistenza da remoto (eventualmente anche on site) e la piena responsabilità del team It o del partner nel garantire un’infrastruttura sempre performante e aggiornata. A volte, inoltre, è utile implementare anche un marketplace privato di servizi e applicazioni per la produttività a cui il dipendente può accedere e scaricare tutto ciò che gli serve.

Vantaggi e rischi degli end point distribuiti

Il modello modern workplace permette di ottimizzare le operazioni ordinarie e straordinarie sulla flotta di dispositivi aziendali. Il team aziendale o il partner IT a cui è stato delegato il processo possono garantire, per esempio, una riduzione del tempo di inattività di un dipendente fino al 95%. E ciò significa maggiore produttività e un time to market più rapido.

Oltre ai vantaggi, il modern workplace presenta dei rischi, soprattutto per la sicurezza aziendale. Un’infrastruttura tecnologica distribuita anche al di fuori del perimetro comporta, infatti, un incremento del livello di rischio per i dati aziendali. Se un dispositivo si collega alla rete dall’interno del perimetro è più protetto per definizione. Mentre un dispositivo personale, utilizzato per diversi scopi anche non professionali, che si collega ai servizi aziendali da una rete non controllabile (una rete domestica o un WiFi in un luogo pubblico) è particolarmente esposto.

La sicurezza prima di tutto

Per questo, tra gli strumenti da considerare per un modern workplace management, non possono mancare quelli per il monitoraggio del flusso di dati in ingresso nella rete, degli accessi al cloud e delle identità.

Un documento condiviso in un team di lavoro può essere infetto o veicolo di infezione, oppure un accesso può avvenire a insaputa di chi è autorizzato. In questo modo, chi si introduce può infettare l’infrastruttura, rubare o prendere in ostaggio i dati sensibili.

Dalle considerazioni fatte, risulta evidente che la nuova normalità ha bisogno di un modello di modern workplace. All’interno dei propri managed services, Elmec Informatica propone il proprio attraverso la fruizione del servizio esclusivo MyElmec. Di cosa si tratta? Lo racconteranno gli specialisti di Elmec Informatica Filippo Coppola e Alessandro Marinello in un Live Talk da non perdere!

Cosa è il Modern Workplace, esattamente ultima modifica: 2021-05-12T17:08:19+02:00 da Valerio Mariani

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui